mercoledì 30 giugno 2010

Domenica 30 giugno 1974




NAZIONALE

11,00 Dalla Basilica di Santa Teresa d'Avila in Roma
SANTA MESSA
Ripresa televisiva di Don Carlo Baima
e
DOMENICA ORE 12
Rubrica religiosa a cura di Angelo Gaiotti

12,15 - 12,55 A - COME AGRICOLTURA
Settimanale a cura di Roberto Bencivenga
Realizzazione di Maricla Boggio

16,40 PROSSIMAMENTE
Programmi per sette sere
GONG (Confezioni Facis - Fonderie Luigi Filiberti - Fernet Branca)
16,55 EUROVISIONE
Collegamento tra le reti televisive europee
CAMPIONATO MONDIALE DI CALCIO '74
GERMANIA: Gelsenkirchen
RIPRESA DIRETTA DELL'INCONTRO DI SEMIFINALE
OLANDA - GERMANIA EST
Telecronista Bruno Pizzul
GONG (Tic-Tac Ferrero - Agip Sint 2000 - Aperitivo Cynar)

la TV dei ragazzi

18,45 BRACCOBALDO SHOW
Un programma di cartoni animati di William Hanna e Joseph Barbera
- Bracco, il micidiale cacciatore
- Il finto fantasma
- L'orso e la trota
- Sir Braccobaldo
- I nuovi vicini
Distr.: Screen Gems

- Fernet Branca

19,30 TELEGIORNALE SPORT
TIC - TAC (Citrosil Disinfettante - Lacca Libera & Bella - Gelati Motta - Vernel - Tonno Star - Unibe)
SEGNALE ORARIO
ARCOBALENO (Doria Crackers - Girmi Gastronomo - Stira e Ammira Johnson Wax - Bagno Felce Azzurra Paglieri)
CHE TEMPO FA
ARCOBALENO (Acqua Minerale Fiuggi - Agip Sint 2000 - Spic & Span - Tonno Nostromo)
20,00 TELEGIORNALE
Edizione della sera
- Sapone Lemon Fresh
GONG (Aperitivo Cynar - Fiesta Ferrero - Agip Sint 2000)
20,25 EUROVISIONE
Collegamento tra le reti televisive europee
CAMPIONATO MONDIALE DI CALCIO '74
GERMANIA: Dusseldorf
RIPRESA DIRETTA DELL'INCONTRO DI SEMIFINALE
GERMANIA OVEST - SVEZIA
Telecronista Nando Martellini
Nell'intervallo (ore 21,15 circa):
DOREMI'(Jagermeister - Gruppo Ceramiche Marazzi - Doppio Brodo Star - Dentifricio Colgate - Mutandine Lines Snib - Nutella Ferrero)
e
GONG (Fernet Branca - Confezioni Facis - Fonderie Luigi Filiberti)
22,15 CAROSELLO
(1) Casse di Risparmio Italiane - (2) Glad Pack Soilax - (3) Amarena Fabbri - (4) Permaflex materassi a molle - (5) Campari Soda - (6) Liquigas
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) Miro Film - 2) Recta Film - 3) Cinemac 2 TV - 4) Cinemac 2 TV - 5) Star Film - 6) Crabb Film

(*)

22,30 LA DOMENICA SPORTIVA
Cronache filmate e commenti sui principali avvenimenti della giornata
a cura di Giuseppe Bozzini, Nino Greco, Mario Mauri e Aldo De Martino
condotta da Alfredo Pigna
BREAK 2 (Unijeans Pooh - Gran Pavesi - O de Lancòme - Macchine fotografiche Polaroid - Vermouth Martini)
23,00 TELEGIORNALE
Edizione della notte
CHE TEMPO FA

(*) Per un'errata interpretazione dell'orario della partita serale (le 21 anzichè le 20,30) da parte dell'Ufficio Stampa della RAI, era stata inserita in origine nel palinsesto la comica di Stanlio e Ollio Ecco mia moglie, che doveva andare in onda alle 20,30, dopo il TG serale e Carosello, mentre il collegamento con la Germania avrebbe avuto inizio alle 20,55 e La domenica sportiva alle 22,50.

SECONDO

15,00 - 17,00 MONZA: AUTOMOBILISMO
Gran Premio Lotteria

Trasmissioni in lingua tedesca
per la zona di Bolzano

SENDER BOZEN

SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE

19,00 AUF DER SUCHE NACH DEN LETZTEN WILDTIEREN EUROPAS
Luchs und Fuchs
Ein Bericht von Karl-Heinz Kramer
19,20 LA SERVA PADRONA
Intermezzo in zwei Akten von Giovanni Battista Pergolesi
Es singen und spielen: Olivera Milijakovic als Serpina, Carlos Feller als Uberto Jaroslav Ceijka als Vespone
Regie: Hermann Lanske
Verleih: ORF
20,00 KUNSTKALENDER
20,05 EIN WORT ZUM NACHDENKEN
Es spricht Arnold Wieland
20,10 - 20,30 TAGESSCHAU

20,30 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
INTERMEZZO (Sapone Lemon Fresh - Trinity - Mash Alemagna - La Nationale Assicurazioni - Cornetto Algida - Magazzini Standa)
- Spic & Span
21,00 IL MANGIANOTE
Gioco musicale a premi di Adolfo Perani, Jacopo Rizza e Tata Giacobetti
presentato dal Quartetto Cetra
Orchestra diretta da Tony De Vita
Scene di Antonio Locatelli
Regia di Beppe Recchia
DOREMI' (Pepsodent - Terme di Crodo - Spic & Span - Ringo Pavesi - Amaro medicinale Giuliani - Reggiseni Playtex Criss Cross)
22,00 SETTIMO GIORNO
Attualità culturali
a cura di Francesca Sanvitale e Enzo Siciliano
22,45 PROSSIMAMENTE
Programmi per sette sere

TSI - SVIZZERA

16,30 TELERAMA (A COLORI)
16,50 CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO: INCONTRO DI SEMIFINALE (A COLORI)
18,50 TELEGIORNALE (1a edizione) (A COLORI)
18,55 DOMENICA SPORT
(PARZIALMENTE A COLORI)
20,30 TELEGIORNALE (2a edizione) (A COLORI)
20,40 LA PAROLA DEL SIGNORE (IN BIANCO E NERO)
20,50 PROPOSTE PER LEI (A COLORI)
21,25 IL MONDO IN CUI VIVIAMO (A COLORI)
21,45 TELEGIORNALE (3a edizione)
22,00 CORALBA
Romanzo sceneggiato con Rossano Brazzi, Wolfgang Stumpf, Glauco Mauri, Mita Medici
Regia di Daniele D'Anza (A COLORI)
23,00 LA DOMENICA SPORTIVA (PARZIALMENTE A COLORI)
0,50 TELEGIORNALE (4a edizione) (A COLORI)

KOPER - CAPODISTRIA

16,50 CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO
Incontro di semifinale (A COLORI)

20,20 CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO
Incontro di semifinale (A COLORI)
22,30 CANALE 27 (PARZIALMENTE A COLORI)
22,45 MUSICALMENTE
Si gira sull'Adriatico (A COLORI)
23,00 CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO
Sintesi registrata (A COLORI)
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Questa sera tagliamo il traguardo dei primi cento post: quale occasione migliore per ringraziare tutti voi che ci seguite con affetto e simpatia dallo scorso mese di gennaio, aiutandoci a darci suggerimenti, tirandoci le orecchie quando magari diamo notizie imprecise o vengono riscontrati errori di battitura dovuti alla fretta di giungere al nostro traguardo quasi quotidiano, soprattutto collaborando con noi nella redazione dei vari post ?
La formula del blog, è giusto sottolinearlo, piace tanto e noi continueremo a mantenere l'ossatura di base, quella di un palinsesto della radio o della televisione corrispondente ad un dato giorno, mese ed anno, con il corredo di fotografie e di filmati (o reperti audio) pertinenti. Non staremo comunque a guardare: presto o tardi punteremo su Youtube, che attualmente non dispone che di una parte di ciò che ci serve, e colmeremo le varie lacune grazie al materiale in nostro possesso (siamo favorevoli alla condivisione collettiva dei vari inserti che il "tubo", appunto, mette a disposizione di tutti). Inoltre coltiviamo un progetto ambizioso: un libro impostato, più o meno, come il nostro "Focolare", ma atto a soffermarsi su eventi piccoli e grandi della TV di una volta. Il testo è pronto; la speranza è che un editore, prima o poi, prenda veramente sul serio la nostra opera, senza più illusioni o promesse destinate a rivelarsi "di marinaio". Comunque, fateci pure sapere se un volume del genere può essere in grado di suscitare, in voi e negli altri, il dovuto interesse: saremo ben lieti di pubblicare i vostri pareri, suggerimenti e consigli.

Dopo 36 anni, i moschettieri azzurri del calcio sono usciti fuori al primo turno della fase finale di un campionato del mondo. E' passata ormai una settimana dalla Caporetto sudafricana, purtroppo del tutto meritata, dei campioni uscenti. Si sono ripetuti i problemi che, nel 1974, costarono all'Italia di Valcareggi la qualificazione al girone di semifinale del torneo iridato, allora disputatosi nella Germania Federale: una squadra anagraficamente vecchia, con giocatori stanchi e demotivati e nuove leve in difficoltà nell'amalgamarsi con i senatori. Allora, però, le cose sotto il profilo dei risultati andarono appena un po' meglio: fummo eliminati per un gol in meno rispetto all'Argentina, e almeno riuscimmo a vincere, seppur a fatica (stavamo rischiando di perdere clamorosamente), una partita contro la nazionale di Haiti.

Anche allora, come oggi, il campionato del mondo, persi gli azzurri, riuscì a guadagnarci in qualità. Se in questi giorni celebriamo l'apoteosi del calcio sudamericano, con il ritrovato Uruguay, il nostro eversore Paraguay e le immancabili nazionali di Argentina e Brasile tra le prime otto del mondo, e l'Europa si difende bene con la ringiovanita Germania, la vivace Olanda di Van Marwijk, subentrato due anni fa a Van Basten (quest'ultimo, non dimentichiamolo, agli Europei del 2008 ebbe modo di impartire una lezione di calcio - 3 a 0 - all'amico e collega Donadoni, che pure non era un cattivo CT azzurro), e la Spagna campione d'Europa in carica, mentre il Ghana risponde all'appello del Continente Nero padrone di casa, nel '74 si giocavano il titolo mondiale anche due paesi che oggi non figurano più negli atlanti geografici: la Germania Democratica dell'Est e la Jugoslavia, due compagini ben assortite che erano entrate nell'olimpo delle papabili assieme ad una valida Svezia, alla rivelazione Polonia, al Brasile vincitore della Rimet (proprio nel 1974 la manifestazione assunse l'attuale denominazione di FIFA World Cup: in palio un trofeo realizzato da un orafo italiano, il milanese Cazzaniga), ad un'Argentina non irresistibile, alla grande Olanda di Johann Cruijff e Johan Neeskens, allenata da Rinus Michels, e naturalmente alla Germania Occidentale, nazione ospitante. Quella volta, come tutti gli almanacchi specificano, si pensò di mettere da parte l'eliminazione diretta, creando invece due ulteriori gironi all'italiana i cui vincitori avrebbero giocato la finalissima, lasciando ai secondi classificati il compito di concorrere per la medaglia di bronzo.
Quella domenica 30 giugno, seconda delle tre tornate di questi due raggruppamenti di semifinale, vennero espresse le quattro squadre destinate ai due incontri conclusivi, anche se non era ancora possibile fissarne le reali destinazioni: gli scontri diretti del successivo mercoledì 3 luglio avrebbero assunto sapore di spareggio. La RAI ebbe la fortuna di scegliere per la diretta le due partite sicuramente più interessanti e spettacolari di quella seconda giornata: nel pomeriggio per il Gruppo A, a Gelsenkirchen, Olanda - Germania Est e la sera, in una piovosa Dusseldorf, Germania Ovest - Svezia, valevole per il Gruppo B.

Cominciamo dall'incontro del pomeriggio. Vi do le formazioni delle squadre: l'Olanda è in campo con Jongbloed, Suurbier, Krol; Jansen, Rijsbergen, Haan; Rep, Neeskens, Crujff, Van Hanegem e Rensenbrink. La Germania Est schiera Croy, Kische e Bransch; Weise, Kurbjuweit, Pommerenke; Schnuphase, Lauck, Loewe, Sparwasser e Hoffmann. L'arbitro dell'incontro è il signor Scheurer della federazione elvetica. Partiti ! ! !



Il primo tempo termina con l'Olanda in vantaggio per uno a zero, con rete di Neeskens all'ottavo minuto. Eccovi i riflessi filmati della ripresa:



Rete del raddoppio propiziata da Rensenbrink al quattordicesimo minuto nel corso della ripresa: Olanda, che aveva già battuto l'Argentina, matematicamente qualificata e Germania Est, già sconfitta dal Brasile, matematicamente eliminata. Stessa situazione dopo il contemporaneo incontro di Hannover tra Brasile ed Argentina, con il successo dei carioca per 2 a 1.

Veniamo al match della sera tra Germania Ovest e Svezia, in programma al Rheinstadion di Dusseldorf. Al termine degli inni nazionali, la Germania Ovest, in maglia verde, giocherà il primo tempo alla sinistra dei vostri teleschermi, con la seguente formazione: Maier, Vogts, Breitner; Schwarzenbeck, Beckenbauer, Bonhof; Holzenbein, Overath, Muller, Hoeness, Herzog. La Svezia, in maglia gialla, gioca con Hellstrom, Olsson, Augustsson; Karlsson, Nordqvist, Bo Larsson; Torstensson, Tapper, Edstrom, Grahn, Sandberg. Dirige la partita il sovietico Kazakov.



Finisce il primo tempo. Il punteggio è di 1 a 0 per la Svezia. Ha segnato Edstrom al ventiquattresimo minuto, mentre al trentaquattresimo è entrato per gli svedesi Ejderstedt al posto di Bo Larsson.



Trionfo tedesco sulla Svezia. Dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un gol, la Germania Ovest si è ritrovata, riuscendo a pareggiare al sesto della ripresa con Overath e ad andare in vantaggio un minuto dopo con Bonhof. Immediato era il pareggio svedese di Sandberg, ma i tedeschi, ritrovando Grabowski, entrato al ventesimo al posto di Herzog, andavano in vantaggio al trentunesimo e alla fine usufruivano di un calcio di rigore, trasformato da Hoeness e destinato a significare passaggio sicuro del turno, dopo la vittoria di mercoledì 26 sulla Jugoslavia che, nel frattempo, ha perduto pure a Francoforte (1-2) con la Polonia, spianando ai vincitori dell'infelice girone dell'Italia la strada delle finali. Risultato finale, quindi: Germania Ovest batte Svezia 4 a 2. Signore e signori, buona notte da Dusseldorf ! ! !

Con questo centesimo post ci siamo cimentati anche noi in una cavalcata a carattere calcistico, settore di cui è esperto il nostro Boris Boris, il quale presto tornerà con un proprio, magistrale intervento e che salutiamo caramente assieme a Orlando, a Sergio Mannu, a Paolo Starvaggi, a Massimo D'Agata, a Pino Frìsoli, elementi di una squadra di collaboratori che promette anch'essa di farsi più ricca.
A prestissimo, con il primo di altri cento palinsesti radiotelevisivi rievocati e commentati, con la speranza che essi siano sempre di vostro gradimento ! ! !
CBNeas

4 commenti:

gabriele sbattella ha detto...

Germania Ovest - Svezia insieme al duello contro la Polonia è la partita forse più bella del primo mondiale tedesco.
Germania 74 aveva una sigla per i collegamenti ?
un saluto
gabriele
p.s. : sono in possesso di alcune partite di questo mondiale, se vuoi te le posso spedire.

Anonimo ha detto...

Felcitazioni per il cemtesimo Post! Ne aspettiamo altrettanti e tanti ancora... Bello il ricordo di questa domenica del 1974. Se non sbaglio, quella estate - terminato il mondiale - il primo canale RAI proprio la domenica sera ha iniziato a trasmettere lo sceneggiato televisivo "Le avventure del Barone Von Trenck" una co-produzione di grande qualità. A te risulta? Buon lavoro... e cari saluti. Antonio

CBNeas1968 ha detto...

Ciao, Antonio, e grazie per gli auguri ! In realtà, la serie "Le avventure del Barone Von Trenck" risale all'anno precedente: a tal proposito, è in preparazione un post rievocativo di una domenica di quell'estate '73, proprio con "Von Trenck" in prima serata ! Solo due o tre settimane di pazienza e...

Anonimo ha detto...

Grazie CBNeas! al solito sei infallibile! ricordo perfettamente le sensazioni estive della visione dello sceneggiato "Von Trenck" con la rappresentazione di un '700 accurata e suggestiva (ricordo Voltaire che fa da precettore a Federico il Grande Re di Prussia) e il finale con la Rivoluzione Francese. Altro che Elisa di Rivombrosa.... Aspetto con piacere i tuoi prossimi post! Ciao Antonio