martedì 15 giugno 2010

Sabato 15 giugno 1968 (Radio)



PROGRAMMA NAZIONALE

6,30 SEGNALE ORARIO
- 1° E 2° CORSO DI LINGUA TEDESCA
a cura di A. Pellis
6,50 PER SOLA ORCHESTRA
7,00 GIORNALE RADIO
7,10 MUSICA STOP

Per il Friuli - Venezia Giulia
7,15 IL GAZZETTINO DEL FRIULI - VENEZIA GIULIA
Per la Sicilia
7,30 IL GAZZETTINO DI SICILIA
Per l'Abruzzo e il Molise
7,30 - 7,50 VECCHIE E NUOVE MUSICHE

8,00 GIORNALE RADIO - SETTE ARTI - SUI GIORNALI DI STAMANE, rassegna della stampa italiana
- Doppio Brodo Star
8,30 LE CANZONI DEL MATTINO
Meraviglioso (Domenico Modugno) - Il volto della vita (Caterina Caselli) - Le solite cose (Pino Donaggio) - Dicitenciello vuje (Claudio Villa) - Mama (Dalida) - Per vivere (Iva Zanicchi) et al.
9,00 LA NOSTRA CASA, di A. Lanzuolo
- Manetti & Roberts
9,06 IL MONDO DEL DISCO ITALIANO a cura di Guido Dentice
10,00 GIORNALE RADIO
- Ecco
10,05 LE ORE DELLA MUSICA
Kiss me goodbye (Petula Clark) - E non sbattere la porta (Bruno Martino) - I wish you love (pianista Peter Nero) - Fatalità (I Bertas) - Nel fondo del mio cuore (Mina) - Polacca in LA BEMOLLE N.6 op. 53 di Chopin (Eroica) (pianista Alexander Brailowsky) - Too young (orch. Billy Vaughn) - In the midnight hour (Wilson Pickett) - La Bohéme (Gigliola Cinquetti) - Pata pata (Senor Soul)- Tu si' 'na cosa grande (Domenico Modugno) - San Francisco (orch. Caravelli) et al.
11,24 LA NOSTRA SALUTE, a cura di Fulvio Rossi - Presenta Paola Avetta
- Camay
11,30 ANTOLOGIA MUSICALE
12,00 GIORNALE RADIO
12,05 CONTRAPPUNTO
12,36 SI O NO
12,41 PERISCOPIO
- Vecchia Romagna Buton
12,47 PUNTO E VIRGOLA
13,00 GIORNALE RADIO
13,20 LE MILLE LIRE
Gioco musicale di D'Ottavi e Lionello - Presentano Raffaele Pisu e Grazia Maria Spina - Regia di Riccardo Mantoni
- Invernizzi
14,00 TRASMISSIONI REGIONALI
14,40 ZIBALDONE ITALIANO
- Nell'intervallo (ore 15,00)
GIORNALE RADIO
- AUTORADIORADUNO D'ESTATE 1968
15,45 SCHERMO MUSICALE
Samba (Don Backy) - Che vale per me (Peppino Gagliardi) et al.
- DET Discografica Ed. Tirrena
16,00 PROGRAMMA PER I RAGAZZI
16,25 CONVERSAZIONE
16,30 Cesco Baseggio presenta:
LA DISCOTECA DI PAPA'
Un programma di Mino Caudana
Regia di Enzo Convalli
17,00 GIORNALE RADIO - ESTRAZIONI DEL LOTTO
17,10 VOCI E PERSONAGGI
Tavola rotonda sulla lirica di ieri e di oggi, con interventi di Magda Olivero e Maurizio Tiberi diretti da Gastone Mannozzi
18,00 INCONTRI CON LA SCIENZA
18,10 CINQUE MINUTI DI INGLESE COL METODO SANDWICH, a cura di George Shenker
18,15 SUI NOSTRI MERCATI
18,20 Corrado Martucci e Riccardo Pazzaglia presentano:
ANNI FOLLI
Diario dei tempi ruggenti del jazz
19,25 LE BORSE IN ITALIA E ALL'ESTERO
19,30 LUNA PARK

Per il Trentino - Alto Adige
19,15 TRENTO SERA - BOLZANO SERA
19,30 'N GIRO AL SAS - QUATTRO CHIACCHIERE IN SALOTTO: ARTE, CINEMA E... IN CONFIDENZA - MUSICA DA CAMERA
Per il Friuli - Venezia Giulia
19,30 SEGNARITMO
19,45 IL GAZZETTINO DEL FRIULI - VENEZIA GIULIA
Per la Sardegna
19,30 MUSICA CARATTERISTICA
19,40 - 20,00 GAZZETTINO SARDO E SABATO SPORT
Per la Sicilia
19,30 IL GAZZETTINO DI SICILIA

20,00 GIORNALE RADIO
20,15 L'IMPORTANZA DI CHIAMARSI...
Un programma di Fabrizio Casadio
Regia di Lorenzo Ferrero
21,00 XX SECOLO
21,15 ABBIAMO TRASMESSO
Selezione settimanale dai programmi di musica leggera, rivista, varietà, musica sinfonica, lirica e da camera Presenta Gabriella Gazzolo
22,05 DOVE ANDARE
Itinerari inediti o quasi per i turisti della domenica
22,20 MUSICHE DI COMPOSITORI ITALIANI
23,00 GIORNALE RADIO - BENVENUTO IN ITALIA - I PROGRAMMI DI DOMANI - BUONANOTTE

SECONDO PROGRAMMA

6,25 BOLLETTINO PER I NAVIGANTI
6,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
6,35 PRIMA DI COMINCIARE
Musiche del mattino presentate da Maria Pia Fusco
7,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO - ALMANACCO - L'HOBBY DEL GIORNO
7,43 BILIARDINO A TEMPO DI MUSICA
8,13 BUON VIAGGIO
8,18 PARI E DISPARI
8,30 GIORNALE RADIO
8,40 SILVANA PAMPANINI VI INVITA AD ASCOLTARE CON LEI I PROGRAMMI DALLE ORE 8,40 ALLE 12,15
8,45 SIGNORI L'ORCHESTRA
- Palmolive
9,09 I NOSTRI FIGLI, a cura di Gina Basso
- Galbani
9,15 ROMANTICA
- Pludtach
9,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO - IL MONDO DI LEI
9,40 ALBUM MUSICALE
- Manetti & Roberts
10,00 RUOTE E MOTORI
10,15 JAZZ PANORAMA
- Industria Dolciaria Ferrero
10,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO - CONTROLUCE
10,40 BATTO QUATTRO
Varietà musicale presentato da Sandra Mondaini e Lina Volonghi, con la partecipazione di Walter Chari e Alighiero Noschese
Regia di Pino Gilioli
- Nuovo Omo
11,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
11,35 LETTERE APERTE
11,41 LE CANZONI DEGLI ANNI '60
12,10 AUTORADIORADUNO D'ESTATE 1968
12,15 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
12,20 TRASMISSIONI REGIONALI
13,00 LA MUSICA DEL CINEMA
Un programma di Arabella Ungaro e Domenico Meccoli
Presenta Margherita Guzzinati
- Vima
13,30 GIORNALE RADIO
13,35 GIRO DEL MONDO CON RITA PAVONE
- Olio di oliva Carapelli
14,00 JUKE-BOX
14,30 GIORNALE RADIO
14,45 ANGOLO MUSICALE
- EMI Italiana
15,00 WEEK - END MUSICALE
- Miura S.p.A.
15,15 GRANDI DIRETTORI
- Nell'intervallo (ore 15,30):
NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
15,56 TRE MINUTI PER TE
A cura di Padre Virginio Rotondi
16,00 RAPSODIA
16,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
16,35 CORI ITALIANI
16,55 BUON VIAGGIO - BOLLETTINO PER I NAVIGANTI
17,05 INCHIESTA
17,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO - ESTRAZIONI DEL LOTTO
17,40 BANDIERA GIALLA
Dischi per i giovanissimi presentati da Gianni Boncompagni
Regia di Massimo Ventriglia
- Gelati Algida
18,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
18,35 APERITIVO IN MUSICA
18,55 SUI NOSTRI MERCATI
19,00 IL MOTIVO DEL MOTIVO
Anatomia dei successi con Renzo Nissim
- Ditta Ruggero Benelli
19,30 RADIOSERA - SETTE ARTI
19,50 PUNTO E VIRGOLA
20,01 IL LUNGO ADDIO
di Raymond Chandler
20,48 INCONTRI CON IL JAZZ
presentati da Nunzio Rotondo
21,00 Dal Casinò de la Vallée di Saint - Vincent
UN DISCO PER L'ESTATE
Serata finale
Presentano Gabriella Farinon e Pippo Baudo
Partecipano Sandra Mondaini, le gemelle Kessler, Franca Valeri e Alberto Lupo
Al termine (ore 22,30 circa):
GIORNALE RADIO - BOLLETTINO PER I NAVIGANTI - CHIUSURA
22,45 - 6,25 NOTTURNO DALL'ITALIA

TERZO PROGRAMMA

Per la Campania
8,00 - 9,00 GOOD MORNING FROM NAPLES
Trasmissione in lingua inglese per il personale della NATO

10,00 MUSICHE DI HAENDEL, PORPORA E RAMEAU
10,45 MUSICHE DI AYALA
10,55 ANTOLOGIA DI INTERPRETI
12,10 UNIVERSITA' GUGLIELMO MARCONI
12,20 MUSICHE DI W.A. MOZART E MENDELSSOHN
13,15 MUSICHE DI ALFREDO CASELLA
14,10 PELLEAS ET MELISANDE
Dramma lirico di Claude Debussy
17,00 LE OPINIONI DEGLI ALTRI, rassegna della stampa estera
17,20 1° E 2° CORSO DI LINGUA TEDESCA, a cura di A. Pellis
(Replica dal Programma Nazionale)
17,40 MUSICHE DI LOCATELLI
18,00 NOTIZIE DEL TERZO
18,15 CIFRE ALLA MANO, a cura di F. Di Fenizio
18,30 MUSICA LEGGERA
18,45 LA GRANDE PLATEA
Settimanale di cinema e teatro a cura di Gian Luigi Rondi e Luciano Codignola
Realizzazione di Claudio Novelli
19,15 CONCERTO DI OGNI SERA
20,10 CONCERTO SINFONICO
22,00 IL GIORNALE DEL TERZO
22,30 ORSA MINORE
23,20 RIVISTA DELLE RIVISTE - CHIUSURA
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Eccoci di nuovo qui, pronti a mantenere la promessa, fattavi nei giorni scorsi, di illustrarvi le canzoni pervenute alla disputa della fase finale di un'altra edizione di Un disco per l'estate, quella del 1968. Anche stavolta, come accaduto per il 1971, completiamo il discorso (già avviato in primavera con l'ascolto di qualche brano valido, ma inesorabilmente escluso dalla competizione conclusiva valdostana) con l'analisi dei ventiquattro motivi in lizza al Casinò de la Vallée di Saint - Vincent sia nelle semifinali di giovedì 13 e venerdì 14 giugno, sia in occasione della serata conclusiva di sabato 15, con la proclamazione dei vincitori.

LE SEMIFINALISTE
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Partiamo dalle ultime dodici bocciate. Come sempre accade nelle competizioni canore, ingiustizia è fatta, specie se si tratta di pezzi molto più avanti sotto il profilo dello stile (o del sound, come cominciano a dire i più navigati tra gli addetti ai lavori) come Senti l'estate che torna, eseguito da un complesso veneziano che pochi anni dopo, riducendo l'organico all'essenziale, riuscirà a ritagliarsi un posto di primissimo piano nella storia del pop progressivo italiano: Le Orme. Pagliuca, Tagliapietra e compagni risultano i meno votati della prima serata. Ecco la loro esibizione di quella sera, direttamente tratta dalla trasmissione televisiva, con tanto di introduzione di Gabriella Farinon, loro corregionale:



Gli altri eliminati del Corpus Domini sono tutti cantanti solisti uomini, a cominciare da un certo Fabio (con l'inconsistente Vorrei sapere) e da Renzo, membro del complesso I Delfini, che reagisce all'estinzione del beat uscendosene con un brano musicalmente un po' demodè, seppur con un testo abbastanza incisivo, dedicato alla parabola del successo: C'era un muro alto.



Remo Germani cerca un pronto rilancio affidandosi ad una nuova etichetta, la Miura (già GTA) di proprietà del M° Gigi Cichellero, ma la sua Mi capisci con un bacio, fors'anche perchè risente di evidenti richiami verdiani, non passa il turno, sicchè Speroni (vero cognome del cantante milanese) viene ribattezzato Remo Germont:



Ci sono invece nomi nuovi, come quello del diciannovenne napoletano Gianni Nazzaro (finalmente passato ai dischi ufficiali dopo un periodo dedicato alle cover destinate alle bancarelle di 45 giri a basso prezzo delle fiere rionali o paesane), per i quali un ottavo posto in semifinale è già un interessante biglietto da visita. Negli anni seguenti il raffinato ragazzo si affermerà per ben due volte a Saint - Vincent (due successi inframmezzati da un onorevole piazzamento), oltre a non sbagliare più un colpo anche a Sanremo ed a Canzonissima. Il brano del debutto s'intitola Solo noi.



Solo il sorteggio nega a Michele Maisano il passaggio alla tenzone decisiva del sabato. In effetti Che male c'è, costruita appositamente per il caldo timbro dell'Elvis di Genova (seppur vigevanese di nascita), è un brano piacevole, degno di miglior sorte:



Eccoci ai sei esclusi del venerdì. Fanalino di coda è una signorina romana che, pur avendo solo diciotto anni, ha confidenza con i dischi da almeno un triennio. D'altronde, il padre è un noto musicista e (seppur con le riserve del caso, molto comuni nei genitori dei teen agers del tempo) cerca di educare la figliola al canto applicandone i più corretti metodi. La ragazzina in questione si chiama Fiammetta (Tombolato di cognome): Prega per me, a differenza della più fresca Ricordare o dimenticare dell'anno prima, è un po' troppo passionale, forse non troppo adatta ad una tipa dal temperamento sostanzialmente beat come lei:



Altro filmato preso direttamente dalle serate valdostane: di scena è un altro complesso storico, stavolta genovese. Chitarra (come vedrete) suonata con i denti, proprio come in quel periodo insegna Jimi Hendrix; organo rabbioso e coretto che introducono la prima grande affermazione discografica (al di là del non del tutto positivo risultato valdostano) di Nico Di Palo e soci, alias i New Trolls, dal titolo Visioni:



Iva Zanicchi torna subito dalla sua Michela (sei mesi): Amore,amor non ha fortuna, così come il campione uscente del Discoestate, Jimmy Fontana, la cui Cielo rosso è meno suggestiva de La mia serenata, vittoriosa solo dodici mesi prima:



Mario Abbate, rappresentante della canzone partenopea (incredibilmente immancabile nella terra del patois), tiene a ricordare che E' 'n amico l'ammore e si accontenta di essere il secondo dei non eletti di quella seconda serata. Piange invece lacrime sincere Anna Identici, beffata dal sorteggio come Michele. Per fortuna, però, l'allegra Non calpestate i fiori si riprende abbastanza bene dal lato delle vendite discografiche:




LE FINALISTE
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Passiamo ora alla classifica finale di sabato 15, partendo come sempre dal basso. Vi è una sorpresa negativa rappresentata dal dodicesimo posto di Gigliola Cinquetti, che chiude a soli 13 punti. L'insuccesso, però (e duole dirlo), è meritato, specialmente quando la canzone proposta, Giuseppe in Pennsylvania, è all'insegna di un demenziale ante litteram:



Mentre Pino Donaggio (Il sole della notte) chiude in undicesima posizione, al decimo gradino, con 28 punti, troviamo Anna Marchetti. Dopo rapsodie del vecchio Liszt e marcette per invogliare il proprio boy a girare finchè vuole, la cantante emiliana si tuffa nel passato con un valzerino esile esile, L'estate di Dominique (da notare l'errore commesso dall'autore del filmato da noi reperito su Youtube, che ha anticipato di due anni l'uscita della canzone):



Nono classificato, con 31 punti, è il napoletano Tony Astarita, pupillo di Aurelio Fierro e della sua casa discografica King Universal, con l'iper - tradizionale Chiudi la tua finestra. Un'altra voce del Sud, la calabrese Louiselle, tornata alla ribalta dopo aver lasciato la RCA ed essere passata alla Parade del suo scopritore, l'avvocato Carlo Rossi, occupa l'ottavo posto a quota 33 con un'altra canzone senza pretese, La scogliera:



Caterina Caselli tiene in serbo per il Cantagiro (che regolarmente vincerà) un brano più adatto al proprio stile, proponendosi invece a Saint - Vincent con un motivo dal sapore vagamente folk, comunque altamente disimpegnato: L'orologio, settimo con 36 punti:



Altro trionfatore dell'edizione 1967 (Era la donna mia), Robertino prova a riconfermarsi con Suona, suona, violino !, altra melodia che più tradizionale di così non si può (39 punti):



Anche la signora Vianello, alias Wilma (Ve)Goich, torna a Saint - Vincent dopo un anno. Stavolta però non ci sono riconoscimenti tardivi destinati ad artisti scomparsi, bensì solo una dignitosa canzone da lanciare, Finalmente, quinta con 43 punti:



Presentatore delle finali del Discoestate 1968 è Pippo Baudo e la sorte vuole che nel plotone dei protagonisti della fase finale si trovi pure Armando Savini, il giovanotto romagnolo esploso nei mesi precedenti nel corso di Settevoci. Quest'ultimo arriva sorprendentemente quarto, totalizzando 52 punti, con un pezzo molto à la page dal titolo Perchè mi hai fatto innamorare ? (curiosamente, però, i più preferiscono il lato B del 45 giri in questione, Bussa il vento, uno dei primi arrangiamenti di Vince Tempera). Ecco comunque il motivo in gara a Saint - Vincent:



Altra sorpresa al terzo posto: fino a pochi giorni prima del rush finale del Discoestate '68, nessuno sapeva chi fossero questi due fantomatici Franco IV e Franco I, che avevano esordito alla fine del 1967 con il disco Odio me. L'affiatamento, la simpatia e l'impasto vocale ben curato dei due ragazzi napoletani colpiscono subito le giurie, che premiano Romano e Calabrese (i loro rispettivi cognomi) e la canzone dal titolo Ho scritto "t'amo" sulla sabbia, che si ferma a 55 punti, ma riesce ad arrivare in cima alla Hit Parade durante il solleone:



Si giocano la vittoria, prendendo il largo rispetto ai loro avversari, Orietta Berti e Riccardo Del Turco. Le loro canzoni sono anche osservate speciali da parte dei discografici stranieri, interessati ad un lancio internazionale in grande stile di tali pezzi. L'usignolo di Cavriago sfiora i 100 punti ottenendo la piazza d'onore con Non illuderti mai:



In quegli anni è l'Inghilterra il paese straniero più interessato a novità italiane da tradurre e lanciare a beneficio dei sudditi di Sua Maestà la Regina Elisabetta, grazie alla mediazione di grandi interpreti dell'easy listening locale come il complesso dei Tremeloes. Questi ribattezzano Non illuderti mai con il titolo My little lady e balzano in testa alle classifiche di mezzo mondo:



Riccardo Del Turco, il simpatico e scanzonato toscano, dopo il non facile inizio alla RCA come cantautore intimista si è decisamente riscattato con il passaggio alla CGD. Anche per lui nel '67 le cose erano andate bene, pur se Uno tranquillo non era sua: successo mondiale. Nel '68 gli va ancora meglio, per giunta con un pezzo scritto a quattro mani con il giovane Giancarlo Bigazzi: Luglio, che chiude il torneo canoro estivo al primo posto, totalizzando 145 punti:



Non solo: di Luglio usciranno poco dopo indovinate versioni in lingua straniera. Ne esistono due in inglese, con testi differenti: I'm gonna try, dei soliti Tremeloes, e soprattutto Something's happening, eseguita dagli Herman's Hermits, che vi mostriamo subito:



Ancor più grande sarà il successo riscosso da Luglio in Francia per merito di Joe Dassin, che canterà il pezzo con il buffo titolo di Le petit pain au chocolat:



Termina qui la nostra carrellata dedicata alle principali canzoni protagoniste del Disco per l'Estate del 1968: giunge il momento di salutarvi caramente e darvi appuntamento al prossimo post del Focolare Radio - TV.

Buona notte a tutti ! ! !

CBNeas

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