martedì 28 settembre 2010

Sabato 28 settembre 1957



TELEVISIONE

16,00 POMERIGGIO SPORTIVO
Ripresa diretta di un avvenimento agonistico

la TV dei ragazzi

17,30 GIRAMONDO
Notiziario internazionale dei ragazzi
17,55 ARRIVANO I VOSTRI
Settimanale di cartoni animati
18,15 LE AVVENTURE DI RIN TIN TIN
Addio a Fort Apache
Telefilm - Regia di Robert G. Walker
Produzione: Screen Gems Inc.
Interpreti: Lee Aaker, James Brown, Joe Sawyer e Rin Tin Tin

18,40 - 19,10 LA TV DEGLI AGRICOLTORI
Rubrica dedicata ai problemi dell'agricoltura, a cura di Renato Vertunni
Edizione pomeridiana

20,30 TELEGIORNALE
Direttore Massimo Rendina
In studio Riccardo Paladini, Ugo Zatterin e Gianni Granzotto
20,50 CAROSELLO (Shell Italiana - Crodo - L'Oreal - Vecchia Romagna Buton)
21,00 ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
di Jane Austen
Riduzione di Edoardo Anton
Con Virna Lisi, Luisella Boni, Enrico Maria Salerno, Franco Volpi, Daniela Calvino, Elsa Merlini, Sergio Tofano, Elio Pandolfi, Vira Silenti, Tullio Altamura, Gino Ravazzini
Regia di Daniele D'Anza
22,00 CETRAVOLANTE
Varietà musicale a cura di Amurri, Verde e Zapponi
Presentato dal Quartetto Cetra
Orchestra diretta da Mario Consiglio
Regia di Gianfranco Bettetini
23,00 RITRATTO D'ATTORE
Vittorio De Sica
23,30 TELEGIORNALE
Seconda edizione
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Nei primi mesi del 1957, l'avvento alla direzione del Telegiornale di Massimo Rèndina (oggi ancora vivente, arzillo e combattivo presidente della sezione romana dell'Associazione Nazionale Partigiani) determina un'impaginazione più moderna dell'ancor nuova testata giornalistica televisiva. A parte il cambiamento della sigla grafica (l'antenna su cui ruota il mappamondo - senza più il logo della Tv di Carboni e Varisco inserito sin dall'inizio e per tutta la durata della direzione di Vittorio Veltroni - destinata ad essere mantenuta, sia pur con qualche aggiustamento, sino al 31 gennaio del 1970), il TG mantiene due punti fermi legati alla precedente gestione, ovvero il popolarissimo Riccardo Paladini come lettore e il quotidiano servizio filmato da New York a cura di Ruggero Orlando, realizzato al TV Broadcasting Center delle Nazioni Unite. Tuttavia vi sono innovazioni più significative e destinate ad essere apprezzate dai telespettatori. Prima di tutto non vi è più un'edizione unica di prima serata, replicata al termine delle trasmissioni quotidiane, bensì una suddivisione per fasce orarie, anche per consentire ulteriori aggiornamenti sui principali fatti della giornata. Difatti, con l'arrivo della primavera (si fa per dire, visto il gran freddo che continua a fare tra il marzo e il maggio del '57 in Italia) nasce un'edizione della notte (inizialmente indicata semplicemente come Seconda edizione) atta a conseguire questo scopo, mentre per il Capodanno del 1958 prenderà il via anche un'edizione del pomeriggio, il cui speaker sarà un professore ligure d'Italiano e Latino trapiantato a Roma, Edilio Tarantino. L'altra novità è la presenza in studio di due giornalisti in grado di spiegare meglio al pubblico le notizie politiche, uscendo da quel lessico così contorto e burocratico che Paladini era finora costretto a leggere. Sono due veneti (un vicentino e un padovano, ma bolognese d'adozione) che hanno all'attivo esperienze sia come giornalisti della carta stampata che in veste di autori di libri (sia romanzi che biografie a carattere storico o politico). Uno è al debutto assoluto al microfono, mentre l'altro era stato corrispondente del Giornale Radio dagli Stati Uniti dalla fine degli anni '40 fino al 1954, quando da Londra giunse nella Grande Mela (per rimanervi a lungo) un altro corregionale, stavolta veronese: Ruggero Orlando. I loro nomi ? Ugo Zatterin e Gianni Granzotto.
Dicevamo prima che Zatterin (che, lo ribadiamo, è vicentino e non veneziano come tutti - oggi anche Wikipedia - credono) è al suo debutto assoluto come telegiornalista. A parte la curiosa dizione (inevitabilmente dall'accento goldoniano e con una pronuncia caratteristica delle sibilanti, elementi sui quali più tardi Alighiero Noschese baserà una fortunata imitazione), Zatterin piace subito perchè i propri commenti non solo sembrano meno ingessati e il più possibile esplicativi delle varie situazioni (come gli capiterà nel '64, quando inviterà i telespettatori a combattere la congiuntura mangiando pure il baccalà e suscitando qualche perplessità in certi ambienti in cui la parola indicante il pesce veloce del Mar Baltico viene tradizionalmente messa all'indice), ma anche rivelano delle posizioni ideologiche un po' diverse rispetto all'andazzo allora dominante in RAI (dalla quale è appena uscito, per prendere i voti e diventare frate trappista, l'ex - Direttore Generale, il torinese Filiberto Guala, cattolico rigoroso): non per niente egli è un socialista convinto. Si, d'accordo: l'avvento del Centro - Sinistra porterà Zatterin a importanti poltrone, come quella della direzione (tra le migliori della storia) del Radiocorriere TV tra il 1966 e il 1969, del Centro di Produzione RAI di Torino fino al 1980 (con un ricco catalogo di programmi televisivi di ogni genere, dai varietà agli sceneggiati, realizzati negli studi di via Verdi) ed infine del TG 2, ricoprendo inoltre, di tanto in tanto, il ruolo di moderatore delle tribune politiche e sindacali, ma tutto ciò non toglierà alcunchè alle reali qualità del professionista, che avrà pure modo di trattare in apposite inchieste alcuni fenomeni molto importanti legati, nel bene e nel male, al boom economico italiano (La donna che lavora nel 1959 e Meridionali a Torino nel 1961, servizi spesso ancor oggi riproposti, tutti o in parte). Solo una volta dovrà arrampicarsi sugli specchi, anche per esigenze pseudo - censorie: nel 1958, con l'approvazione della Legge Merlin che renderà illegali le case chiuse (i volgari bordelli), Zatterin svolgerà regolarmente il proprio commento sull'iniziativa promossa dalla senatrice socialista Lina Merlin, ma dovrà usare un giro di parole tale da non poter pronunciare una sola volta termini come case chiuse e prostituzione, solo due tra le tante parole allora vietate in RAI.
Per capire come questa novità voluta da Rèndina fosse accolta inizialmente con un minimo di diffidenza dallo staff della redazione del TG, basti ricordare un aneddoto di Gianni Granzotto, riferito alla sera del suo debutto in video (il giornalista raccontò questo episodio qualche tempo prima della sua scomparsa, quando era ancora presidente dell'agenzia ANSA - dopo esserlo stato della stessa RAI -, in un'intervista radiofonica rilasciata al Prof. Pier Francesco Listri, collaboratore della sede RAI di Firenze, in occasione di un ciclo celebrativo del primo trentennio televisivo): ''Ricordo che si andava in onda alle otto e mezza: alle sette e mezza, colui che era preposto all'organizzazione del lavoro di redazione per il TG mi telefona e mi dice: Granzotto, è quasi ora di andare in onda ma ancora non ho ricevuto il testo di ciò che tu dirai. Risposi: Io non ho un testo, ma ho solo degli appunti. Se mi date un po' di libertà, me la lasciate, se no sono io che lascio. Convinsi tutti, andai in onda, andò tutto bene e le cose andarono bene nell'arco dei sette anni in cui tenni la rubrica di politica estera nell'edizione serale del Telegiornale ''.
Gianni Granzotto è ricordato dai telespettatori come l'uomo della matita, nel senso che i commenti sui grandi eventi internazionali (citati di striscio perfino da Vasco Pratolini nel suo romanzo La costanza della ragione , ambientato nel 1960: Si udiva il lettore TV bubare di Kennedy, di Nixon e d'Algeria, poi la musica del carosello della pubblicità) vengono da lui accompagnati agitando leggermente una penna o, per l'appunto, una matita. Questo particolare non sfugge agli incorreggibili Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, i quali vorrebbero farne una parodia in Un, due, tre trasformando Granzotto in un rappresentante di penne che cerca di convincere il collega Zatterin a comprargliene qualcuna: i dirigenti RAI, però, bloccano lo sketch e non lo lasciano passare.
Sempre in quell'intervista radiofonica del 1983, Granzotto sottolinea come l'idea della matita fosse nata da lui, per puro caso, una sera e come fosse diventata una curiosa consuetudine: ''Da un giornale era giunta una critica in cui si sottolineava come io, quando andavo in onda, mi stringessi troppo le mani. Io, che non amo gestire (sic !), avevo però paura che la luce rossa della telecamera puntata su di me potesse giocarmi un brutto scherzo, sicchè una sera chiesi al personale di studio se era possibile procurarmi una matita, in modo da poter scaricare ogni tentazione di gesticolazione. Me la diedero, andai in onda, continuai per qualche giorno ancora con questa mia richiesta, finchè i cameramen non vennero ad offrirmi direttamente penne o matite (Dottore, prenda la mia, stasera !) ''..
Zatterin e Granzotto aprono la serie di quelli che il critico televisivo del settimanale L'Espresso, Sergio Saviane, di lì a poco definirà mezzibusti, prendendo spunto dalla più classica inquadratura di un telegiornalista, seduto dietro la scrivania e quindi atto ad apparire dalla cìntola in su, e col tempo sempre più frenato, per ordini di vario genere provenienti dal Palazzo, nell'esprimere pareri personali sulle notizie da lui comunicate ai telespettatori. Se non altro, benchè quelli fossero ancora i tempi dei servizi con i potenti democristiani intenti a posare prime pietre o a tagliare nastri, il TG fine anni Cinquanta - inizio Sessanta, diretto prima da Rèndina e poi da Leone Piccioni, aveva proprio in Zatterin e Granzotto le figure più significative che, pur senza strafare (e non poteva certo essere altrimenti in quel periodo), sapevano persuadere il pubblico con visioni abbastanza dirette di un'Italia che stava vivendo il miracolo economico caldeggiato dalla maggioranza (malgrado le suddivisioni al suo interno, destinate poi a sfociare nel Centro - Sinistra) e un mondo sempre sull'orlo della Terza Guerra Mondiale, fortunatamente evitata grazie alla diplomazia e alla grandezza di personaggi come Kruscev, Eisenhower e soprattutto il successore di quest'ultimo, John Fitzgerald Kennedy.
Purtroppo, l'estate scorsa, il decennale della scomparsa di Zatterin è passato sotto silenzio e inoltre il Tubo non ci fornisce per ora immagini di repertorio di telegiornali con Zatterin e Granzotto (sono pochissimi i documenti che li riguardano oggi disponibili). In compenso, negli archivi della RAI è conservato senz'altro un TG proprio dell'autunno del 1957 (del 31 ottobre, se non andiamo errati). Non sappiamo se sia stato digitalizzato, in modo da vederlo comodamente in Mediateca, ma comunque esso è un prezioso e significativo cimelio.
A tutti voi l'augurio di una buona serata.
A prestissimo ! ! !
CBNeas

domenica 26 settembre 2010

Domenica 26 settembre 1976 (Radio)



RADIOUNO

6,00 SEGNALE ORARIO
- MATTUTINO MUSICALE
6,25 ALMANACCO
6,30 LA MELARANCIA
Un programma di Claudio Novelli, condotto da Sergio Cossa
7,35 CULTO EVANGELICO
8,00 GR 1
Prima edizione
- EDICOLA DEL GR 1
Cosa scrivono oggi i giornali
8,30 SCRIGNO MUSICALE
9,10 MONDO CATTOLICO
Settimanale di fede e vita cristiana
9,30 SANTA MESSA
in lingua italiana, in collegamento con la Radio Vaticana
10,15 TUTTO E' RELATIVO
Ipotesi di radio show perfetto tracciata da Marcello Marchesi, tentata da Orazio Orlando
(Replica)
11,00 VISI PALLIDI
Improvvisamente l'estate in corso
12,00 DISCHI CALDI
Canzoni in ascesa verso la Hit Parade
Presenta Giancarlo Guardabassi
13,00 GR 1
Seconda edizione
Direttore Sergio Zavoli
13,20 KITSCH
Trasmissione condotta e diretta da Luciano Salce
Con Sergio Corbucci, Anna Mazzamauro, Wanda Osiris, Franco Rosi
14,30 VAGHE STELLE DELL'OPERETTA
Gianni Agus e Paola Quattrini presentano
LA VEDOVA ALLEGRA
con la partecipazione di Marisa Bartoli
15,30 Lelio Luttazzi presenta
VETRINA DI HIT PARADE
15,45 BATTO QUATTRO
- Nell'intervallo (ore 15,58)
Tennis: da Roma
ITALIA - AUSTRALIA
di Coppa Davis
Radiocronista Claudio Ferretti
16,45 RACCONTI POSSIBILI
Storie parlate e immaginate, storie pubbliche e private di personaggi mai ascoltati
17,00 ALLE CINQUE DELLA SERA
Quattro chiacchiere e quattro dischi con Dino Verde
19,00 GR 1 SERA
Terza edizione
19,15 ASCOLTA, SI FA SERA
19,20 INTERVALLO MUSICALE
19,30 IL CONCERTO SOLISTICO
20,20 JAZZ GIOVANI

Per la Sicilia
19,30 - 21,00 SICILIA SPORT
Panorama della domenica a cura di Orlando Scarlata e Luigi Tripisciano

21,00 GR 1
Quarta edizione
21,20 Il classico dell'anno
ORLANDO FURIOSO
di Ludovico Ariosto
raccontato da Italo Calvino
21,40 CONCERTO DEL SOPRANO ELLY AMELING E DEL PIANISTA DALTON BALDWIN
22,20 Mino Reitano presenta:
ANDATA E RITORNO
Programma di riascolto per indaffarati, distratti e lontani
23,00 GR 1
Ultima edizione
I PROGRAMMI DELLA SETTIMANA - BUONANOTTE
Al termine : Chiusura

RADIODUE

6,00 LE MUSICHE DEL MATTINO
- Negli intervalli:
(6,24) BOLLETTINO DEL MARE
(7,30) GR 2 RADIOMATTINO
Direttore Gustavo Selva
- BUON VIAGGIO
8,30 GR 2 RADIOMATTINO
8,45 DOMENICA MUSICA
9,30 GR 2 - NOTIZIE
9,35 Amurri e Verde presentano
GRAN VARIETA'
Spettacolo con Johnny Dorelli e la partecipazione di Mina, Catherine Spaak, Gianrico Tedeschi, Monica Vitti
Orchestra diretta da Marcello De Martino con i 4 + 4 di Nora Orlandi
Regia di Federico Sanguigni
- Nell'intervallo (ore 10,30):
GR 2 - NOTIZIE
11,05 ALTO GRADIMENTO
di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni con la partecipazione di Giorgio Bracardi e Mario Marenco
12,00 CANZONI ITALIANE
12,30 GR 2 - RADIOGIORNO
Direttore Gustavo Selva
12,35 L'OSPITE DELLA DOMENICA
Un programma di Luciano Rispoli
Regia di Federico Sanguigni
13,30 GR 2 - RADIOGIORNO
13,35 Paolo Villaggio presenta:
DOLCEMENTE MOSTRUOSO
Regia di Orazio Gavioli
(Replica)
14,00 SU DI GIRI
15,00 LA CORRIDA
Dilettanti allo sbaraglio presentati da Corrado
Complesso diretto da Roberto Pregadio
Regia di Arturo Zanini
15,35 Dal Foro Italico in Roma
Servizio speciale del GR 2 in occasione della semifinale interzone di Coppa Davis
ITALIA - AUSTRALIA
Radiocronista Mario Giobbe
15,40 RADIODISCOTECA
Selezione musicale per tutte le età condotta da Guido e Maurizio De Angelis
Regia di Paolo Moroni

Per la Sicilia
14,30 - 16,00 TRASMISSIONI REGIONALI

16,55 GR 2 - NOTIZIE
17,00 MUSICA E SPORT
A cura della Redazione sportiva del GR 2
Conducono Enrico Ameri e Adriano Mazzoletti
- Nell'intervallo (18,30):
GR 2 - NOTIZIE DI RADIOSERA - BOLLETTINO DEL MARE
18,55 CRAZY
Programma musicale con Ronnie Jones
19,30 GR 2 - RADIOSERA
Direttore Gustavo Selva
20,00 CELEBRI ROMANZE PER CELEBRI INTERPRETI
Musiche di Spontini, Donizetti, Rossini, Verdi, Puccini, Massenet, Giordano, Gounod
21,10 LA VEDOVA E' SEMPRE ALLEGRA ?
Confidenze e divagazioni sull'operetta con Nunzio Filogamo
21,35 SUPERSONIC
Dischi a mach due
22,30 GR 2 - RADIONOTTE
Direttore Gustavo Selva
- BOLLETTINO DEL MARE
22,50 BUONANOTTE EUROPA
BONNE NUIT EUROPE - GOOD NIGHT EUROPE - GUTEN NACHT EUROPA
Divagazioni turistico - musicali
23,29 CHIUSURA
23,31 - 5,57 NOTTURNO ITALIANO

RADIOTRE

7,00 QUOTIDIANA RADIOTRE
- Nell'intervallo (ore 7,30):
GIORNALE RADIOTRE
8,30 CONCERTO DI APERTURA
10,00 DOMENICA TRE
10,40 I NUOVI CANTAUTORI
11,10 SE NE PARLA OGGI
11,55 FOLKLORE
12,25 CONCERTO DA CAMERA CON IL PIANISTA JORG DEMUS
13,25 LIEDERISTICA
13,45 GIORNALE RADIOTRE
14,15 TAMERLANO IL GRANDE
17,30 JAZZ GIORNALE
18,00 MUSICHE DI GUILLAUME DUFAY
19,00 GIORNALE RADIOTRE
19,30 CONCERTO DELLA SERA
20,30 POESIA NEL MONDO
21,00 GIORNALE RADIOTRE
Direttore Mario Pinzauti
21,15 INTERPRETI A CONFRONTO
22,00 CLUB D'ASCOLTO
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Premessa: ritornando stasera a parlare di radio, ci sembra giusto soffermarci un attimo su un efficacissimo e agile libro sull'argomento. Ne è autore Davide Camera, nostro affezionato navigatore, che nel suo Un microfono sempre aperto ha raccolto ricordi, aneddoti, preziose informazioni e interventi di alcune tra le figure che fecero davvero grande l'emittenza radiofonica italiana (soprattutto quella pubblica) a cavallo tra gli anni '60 e i '70. Vi consigliamo di non perderlo, sia perchè è ben scritto e realizzato, sia perchè è uno di quei volumi che si leggono d'un fiato, appassionatamente, proprio come è capitato a noi.
E veniamo all'odierno tema.
Domenica 26 settembre 1976, dopo diciassette mesi di trasmissioni e qualcosa come 74 puntate praticamente consecutive (con un solo, forzato stop a causa del terremoto in Friuli), giunge al termine la divertente rubrica settimanale Kitsch, programma che, sull'esempio del precedente I Malalingua, ma con una vena satirico - caustica un po' più cauta, ha permesso a Luciano Salce, attore - regista cinematografico tra i più versatili, di fondere le sue consuete frecciate sullo spettacolo e sul costume con momenti di spettacolo un po' più di maniera e parodie abbastanza azzeccate, affidandosi anche a un cast di contorno che ha avuto una serie di avvicendamenti nel corso del tempo, ma senza snaturare l'idea primigenia, quella di sbugiardare fatti, uomini e situazioni all'insegna del cattivo gusto (o del kitsch, per l'appunto).
Ogni puntata si apre con una canzoncina - stornello, musicata da Guido e Maurizio De Angelis, in cui Salce descrive i sogni di gloria radiofonica di una persona qualsiasi:

Oh, dai, papà,
Papà, non t'arrabbiare !
Io lascio la casetta;
In radio voglio andare
Coro: Il mondo mio sarà,
O radio o morte !

Parto con la valigia
Legata con lo spago.
Addio, mia cara Gigia !
Scrivimi a via Asiago !
Coro: Il mondo mio sarà,
O radio o morte !

Amici cari, addio !
Io seguo la mia strada.
Venitemi a trovare
Là, in via Teulada !
Coro: Il mio mondo sarà,
O radio o morte !


La serie di strofette termina con un'ultima quartina che però ricordiamo solo in parte e che vede il nostro eroe partire per... la casella postale 400, a coronamento degli indirizzi storici della RAI. Parte poi la sigla di testa, finita la quale il microfono passa a Luciano Salce e a Sergio Corbucci che dialogano su alcune tematiche suggerite dai fatti della settimana e sfocianti in divagazioni di sorta. Indi una stentorea voce femminile introduce Un capolavoro alla settimana, preceduto da una breve presentazione di Gian Luigi Rondanini della Pietà (sic !), che naturalmente è un Salce che fa il verso al grande critico cinematografico Gian Luigi Rondi, ma esasperandone toni stentorei e frasi retoriche. Segue poi un interminabile elenco di personaggi e interpreti, ma il tutto si risolve in una brevissima battuta (come non ricordare le Tragedie in due battute di Achille Campanile ?) che finalmente svela il titolo dell'opera letteraria in questo modo dissacrata. Chiude una lunga serie di ringraziamenti da parte della RAI, a cominciare dalla Quinta Flotta Americana nel Pacifico.
Entra poi in scena Franco Rosi, imitatore sempre presente nell'anno e mezzo o quasi di emissioni di Kitsch. Dapprima lo si ascolta mentre interviene su un paio di dischi mandati in onda tra un blocco di scenette e un altro, naturalmente con la voce di un personaggio noto (oppure con quella di un personaggio inventato di sana pianta, il disc - jockey Italo Antenna, sicuramente ispirato a Ettore Andenna, voce storica di Radio Montecarlo - ma pure conduttore di programmi televisivi RAI a premi per i ragazzi -); quindi ha un momento tutto per sè, ossia una versione speciale de La Corrida in cui egli fa tutto da solo, dando voce sia a Corrado che ai concorrenti, che poi sono personaggi famosi impegnati in incredibili performances. Citiamo Ruggero Orlando che canta Piange... il telefono, Ugo Tognazzi che si cimenta con Bella senz'anima, Enza Sampò che recita Romeo e Giulietta, Enrico Ameri che racconta barzellette, Sandro Ciotti che balla, Jader Jacobelli che suona il sax, e ancora Gianni Morandi, Paolo Cavallina, Mike Bongiorno e politici come Ugo La Malfa e Aldo Moro.
Paolo Panelli è protagonista per un bel po' dello sketch della favoletta del nonno, rivisitazione personale non solo di fiabe classiche, ma anche di trame di opere letterarie, lavori teatrali e perfino melodrammi, con la giusta dose di umorismo. Tuttavia, non appena si fanno pressanti gli impegni teatrali (ovvero la tournée di Aggiungi un posto a tavola), l'attore romano lascia la trasmissione e il suo spazio viene riempito da un monologo di Sergio Corbucci dedicato alle donne dei vari segni dello Zodiaco (e naturalmente ispirato al film Di che segno sei ? da lui diretto).
Ritorna Luciano Salce con l'angolino dei ricordi, dapprima direttamente animato da lui con il curioso titolo Vestivamo alla pecorara (ovvia parodia di Vestivamo alla marinara, l'allora vendutissimo libro di Susanna Agnelli). In seguito l'attore e regista si trasforma in intervistatore di due grandi dello spettacolo, le quali si raccontano per una dozzina di domeniche ciascuna. La prima ospite è Paola Borboni; successivamente sarà protagonista di questo spazietto Wanda Osiris.
Ancora un paio di dischi - riempitivo (con regolari incursioni - imitazioni di Franco Rosi) e quindi, finalmente, la rubrica ereditata da I Malalingua e dedicata alle canzoni più curiose e strampalate in circolazione in quel periodo. Il titolo, ovviamente, non è più Schif-Parade, bensì Kitsch - Jockey . Quattro sono i motivi presentati domenicalmente, tutti diversi di settimana in settimana (anche se spesso viene centellinato l'intero LP di questo o quel cantante: è il caso di Zingari di Orietta Berti, che praticamente mantiene per mesi, tra la primavera e l'estate 1976, il primo posto di questa classifica del cattivo gusto in musica). Altri brani che vengono diffusi nel corso di questa rubrica: Profumo di ginestre di Giulietta Sacco, Scivolare via di Manuel De Sica, Perdere per perdere di Gigliola Cinquetti, un'occasionale parentesi canora del consulente musicale radiofonico Tullio Grazzini e pure una nuova incisione della rediviva Wilma De Angelis, accolta da Salce con tanto di provocatoria litania (Wilma De Angelis... ora pro nobis !) ripetuta all'infinito.
Da ricordare che questo momento finale di ogni puntata di Kitsch viene condotto da Salce in coppia con un'attrice. La prima è Bice Valori, anche per mantenere un certo spirito di continuità con I Malalingua; successivamente interviene Sandra Mondaini ed infine Anna Mazzamauro. Nel corso del Kitsch - Jockey va in onda il... Bollettino Gerontologico della Reumatica, inevitabile frecciatina ai danni di quei VIP che le tentano tutte per sentirsi giovani quando invece, ahiloro, non lo sono più (è difatti un elenco delle età vere di tali celebrità - o almeno di quelle da loro dimostrate - scandito sulla falsariga delle temperature minime e massime quotidianamente registrate dalle varie città).
Le note di Song, affidate alla chitarra elettrica di Maurizio De Angelis, chiudono ogni puntata di questo programma che all'epoca ebbe un buon successo, ma il cui ricordo è rimasto sopito nella memoria dei più. Speriamo di avervi fatto cosa gradita ricostruendone una puntata - tipo e ci auguriamo che le inevitabili inesattezze qui presenti (ci siamo affidati totalmente ai nostri ricordi infantili) possano essere corrette, magari tramite qualche documento sonoro che sinceramente ci farebbe tanto piacere riascoltare dopo trentaquattro - trentacinque anni. E poi questo post è stato il pretesto per ricordare Luciano Salce, la cui poliedrica vita artistica è stata ultimamente rievocata dal figlio in un libro di cui si dice un gran bene.
Ci salutiamo quindi con Song: ci ritroveremo senz'altro qui tra un paio di giorni con un nuovo argomento suggerito dal palinsesto radiofonico o televisivo di una certa data.
Buona notte a tutti ! ! !
CBNeas

sabato 25 settembre 2010

Lunedì 25 settembre 1972



NAZIONALE

Per Torino e zone collegate, in occasione del XXII Salone Internazionale della Tecnica:
10,00 - 11,30 PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO

la TV dei ragazzi

18,15 PORTO PELUCCO
Il sandolino
Pupazzi di Giorgio Ferrari
Scene di Cornelia Frigerio
Regia di Guido Stagnaro
18,45 IMMAGINI DAL MONDO
Rubrica realizzata in collaborazione con gli Organismi Televisivi aderenti all'EBU - UER
Realizzazione di Agostino Ghilardi
19,15 POLY A VENEZIA
Un nonno per Pippo
con Thierry Missud, Mauro Bosco, Mario Maranzana e il pony "Poly"
Sceneggiatura e dialoghi di Cecile Aubry
Regia di Jacques Pinoteau

GONG (Maglieria Stellina - Fornet - Confetture De Rica - Nesquik Nestlè - I Dixan - Omogeneizzati al Plasmon)

ribalta accesa

19,45 TELEGIORNALE SPORT
TIC - TAC (San Pellegrino - Stira e Ammira Johnson - Bel Paese Galbani - Créme Caramel Royal - Lozione Linetti - Candy Elettrodomestici)
SEGNALE ORARIO
CRONACHE ITALIANE
ARCOBALENO 1 (Aperitivo Rosso Antico - Collants Bloch - Arredamenti componibili Germal)
CHE TEMPO FA
In studio Edmondo Bernacca
ARCOBALENO 2 (Kop Lavastoviglie - Omogeneizzati Nipiol V Buitoni - Agip Big Bon - Gran Ragù Star)
20,30 TELEGIORNALE
Edizione della sera
Direttore Willy De Luca
CAROSELLO
(1) Molinari - (2) Close up dentifricio - (3) Confezioni Facis - (4) Pandea 9 Torte - (5) Pannolini Lines
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) Massimo Saraceni - 2) Storyboard - 3) Film Made - 4) General Film - 5) Arno Film

21,00 IL DELITTO DUPRE'
Film - Regia di Christian Jaque
Int.: Pierre Brasseur, Marina Vlady, Bourvil, Virna Lisi, Umberto Orsini, Josè - Luis de Villalonga
DOREMI' (Brandy Vecchia Romagna - Scottex - Vini Folonari - Supershell)
22,55 L'ANICAGIS presenta
PRIMA VISIONE
BREAK 2 (Fratelli Rinaldi Importatori - Rexona)
23,05 TELEGIORNALE
Edizione della notte
CHE TEMPO FA
In studio Edmondo Bernacca
SPORT

SECONDO

18,00 TORINO: PALAZZO MADAMA
Proclamazione dei vincitori del Prix Italia 1972

TRASMISSIONI IN LINGUA TEDESCA PER LA ZONA DI BOLZANO

SENDER BOZEN

SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE

19,30 UNTERSCHATZEN SIE AMERIKA NICHT
Filmbericht
Regie: Sebastian C. Schroeder
19,50 HIGH CHAPARRAL
Auf einer Ranch im Wilden Westen
Der Doktor zieht am schnellisten
Regie: Richard Benedict
20,40 TAGESSCHAU

21,00 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
INTERMEZZO (Pentole Lagostina - Brioss Ferrero - Dinamo - C & B Italia - Giovinetti - Spic & Span)
21,15 INCONTRI 1972
a cura di Gastone Favero
UN'ORA CON DOMENICO CANTATORE
Ritorno in Puglia
di Giuseppe Giacovazzo
DOREMI' (Vermouth Cinzano - Benzina Chevron con F 310 - Orzobimbo - Orologi Timex)
22,15 CONCERTO DEL PIANISTA VLADIMIR HOROWITZ
Musiche di Chopin, Scarlatti, Schumann, Scriabin e Horowitz

TSI - SVIZZERA

19,10 Per i bambini
GIROZOO
Visita allo zoo di Basilea
19,40 I CLENG
La visita
Racconto
(A COLORI)
19,55 LE AVVENTURE DI LOLEK E BOLEK
Disegno animato
(A COLORI)
20,05 TELEGIORNALE 1a edizione
- TV-SPOT
20,15 SLIM JOHN
Corso di lingua inglese
- TV SPOT
20,45 LE MANOVRE DELLE TRUPPE D'AVIAZIONE E DI DIFESA ANTIAEREA
Servizio filmato
(A COLORI)
20,55 OBIETTIVO SPORT
Commenti e interviste del lunedì
- TV SPOT
21,20 TELEGIORNALE Edizione principale
- TV SPOT
21,40 DISNEYLAND
La leggenda dei due cani tzigani
Racconto sceneggiato
(A COLORI)
22,25 ENCICLOPEDIA TV
Incontro alla pittura - Per saper guardare
Linea, colori, luci
(A COLORI)
22,55 GIOACHINO ROSSINI
Documentario sulla vita del grande compositore
(A COLORI)
23,40 OGGI ALLE CAMERE FEDERALI
23,45 TELEGIORNALE 3a edizione

KOPER - CAPODISTRIA

21,00 L'angolino dei ragazzi
L'ORSACCHIOTTO RUPERT
Rupert e il pallone magico
(A COLORI)
21,12 ZIG - ZAG
(A COLORI)
21,15 NOTIZIARIO
21,30 CINENOTES
SURVIVAL
Documentario
(A COLORI)
22,00 FATTORIA "PRATI VERDI"
Lisa e il vitellino
Telefilm
(A COLORI)
22,30 MUSICALMENTE: BEAT CLUB
Spettacolo musicale
(A COLORI)
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Continuiamo a spigolare tra i palinsesti RAI (e non solo) dei primissimi giorni d'autunno di una quarantina d'anni fa. E' un periodo in cui le vacanze scolastiche sono ancora in corso, seppur alle ultimissime battute, e questo comporta ancora delle programmazioni più snelle, in attesa che, col ritorno dell'ora solare (ai tempi fissato per l'ultima domenica di settembre o la prima di ottobre), in RAI riprenda la fascia meridiana, con il suo indispensabile fulcro rappresentato dal TG delle 13,30 (l'unica volta in cui si decise di anticipare di qualche settimana questo ritorno alle abitudini dei mesi normali fu nel 1970).
Stasera riassumiamo alcuni tra i programmi più significativi del 25 settembre 1972, sulla carta primo lunedì di un autunno che, in realtà, sembra climaticamente già cominciato da almeno un mese, complice un'anticipata rottura estiva. E' l'ultima settimana in cui i programmi si aprono alle 18,15 con La Tv dei ragazzi (che verso la fine dell'anno cambierà sigla e logo: non più la marcetta con i pupazzetti di carta che si tengono per mano, introdotta nell'autunno del 1961 - e non del '63, come erroneamente detto in un post precedente - , bensì uno scialbo collage di immagini animate accompagnate da un grazioso motivetto di Piero Piccioni, il Balletto Arturo ). Dopo la replica di Porto Pelucco, uno dei capolavori a pupazzi animati realizzati da Guido Stagnaro, e l'immancabile appuntamento del lunedì pomeriggio con Immagini dal mondo, che dal 1967 è subentrato al vecchio e superato Giramondo, arriva una gustosa coproduzione franco - italiana imperniata sul già noto cavallino Poly, il pony che adesso vive una serie di avventure nientemeno che a Venezia assieme al suo padroncino Pippo:



La televisione della Svizzera Italiana non è meno attenta alla programmazione per i giovanissimi e anzi, giocandosi la carta vincente del colore, si sbizzarrisce con una ricca serie di produzioni estere a cartoni o a pupazzi animati. Non mancano le collaudate (e spesso acquistate, fors'anche perchè a buon mercato) serie animate provenienti dai paesi dell'allora vigente Patto di Varsavia. Anzi, quella che la TSI manda in onda quel 25 settembre di 38 anni fa arriva proprio dalla Polonia e vede in azione due vivacissimi bambini di nome Lolek e Bolek:



Dal 1966, il Secondo Canale della RAI dedica un'ora e mezza - due di trasmissioni all'utenza altoatesina e sudtirolese, con un telegiornale in tedesco (il Tagesschau) e una serie di programmi importati dalle TV di Germania e Austria, nonchè qualche produzione interna realizzata dalla sede bolzanina e perfino qualche telefilm americano o inglese doppiato nella lingua di Goethe. E' il caso di Ai confini dell'Arizona, serie western nata negli States nel '67 e arrivata in Italia due anni dopo, destinata a essere costantemente replicata anche (molto più tardi) dalle reti private. In tedesco la serie riprende del tutto il titolo originale (High Chaparral). Quel giorno va in onda il nono episodio, quello del dentista di Tucson. Il "Tubo" non offre la curiosa edizione doppiata nel germanico idioma, bensì quella originale in lingua inglese: comunque ve la mostriamo per intero.






Torniamo alla TSI, che all'ora di cena offre al proprio pubblico un corso di lingua inglese sui generis. Si tratta di storie a carattere fantascientifico, ma con dialoghi semplicissimi scritti apposta per favorirne comprensione e assimilazione da parte dei telespettatori interessati. Ne è protagonista Slim John, le cui avventure saranno trasmesse fra poco anche dalla RAI in occasione del Corso d'inglese per la Scuola Media realizzato con la collaborazione del Ministero della Pubblica Istruzione:



Questa sera in Carosello.... Da sempre è tradizione che il Radiocorriere TV ospiti, nelle pagine dedicate all'enunciazione ufficiale dei palinsesti televisivi di ogni giorno della settimana, alcuni annunci da parte delle varie ditte con lo scopo di fare pubblicità alla pubblicità. Noi riprendiamo questa formula praticamente canonica per invitarvi alla visione di due caroselli facenti parte del blocco messo in onda il 25 settembre 1972. Il primo è dedicato alle confezioni maschili, adeguate alle misure di tutti, VIP compresi:



Il secondo, invece, crediamo non abbia bisogno di presentazioni:



Finito Carosello, con il rinnovo dell'appuntamento con i cinque sponsor fissato per sabato 7 ottobre, appare in video, come ogni lunedì sera, Maria Grazia Picchetti che annuncia il film. Stasera è il turno di un'altra coproduzione franco - italiana girata una decina d'anni prima da un veterano cineasta transalpino, Christian Jaque: Les bonnes causes, intitolato in italiano Il delitto Duprè. Per animare un intreccio senz'altro più profondo e introspettivo di un banale giallo, cioè la storia dell'avvelenamento di un signore da parte della moglie (ma con l'infermiera esecutrice materiale) e il conseguente dibattimento con annesso intrigo amoroso (moglie della vittima amante dell'avvocato difensore, il quale riesce a far condannare l'infermiera: tuttavia, dopo il processo, la donna si sbarazza del legale e si mette con un altro, per cui all'ex - difensore non resta altro che sperare nel processo d'appello), si definisce un cast di tutto rispetto, con nomi di prima scelta tra gli attori d'Oltralpe (Pierre Brasseur, Marina Vlady, Bourvil) e due validissimi e notissimi italiani (Virna Lisi e Umberto Orsini). Cominciamo da un dialogo tra Brasseur e la Vlady:



Eccovi ora una scena sicuramente decisiva per lo sviluppo dell'intreccio:



Ultimamente, in occasione dell'uscita del relativo DVD nel Canada francofono, è stata realizzata una breve clip, provvista di commento critico, atta a riassumere l'intero lavoro di Jaque:



Torniamo un attimo alle trasmissioni per i giovanissimi. Capodistria offre ai bambini friulani, giuliani e delle altre regioni settentrionali e centro - meridionali adriatiche di restare svegli ancora un quarto d'ora dopo Carosello, dando loro la definitiva buonanotte con una serie britannica a pupazzi animati dedicata a un simpatico orsacchiotto di nome Rupert. Carina la canzoncina della sigla:



La TSI fa altrettanto e regala ai piccoli telespettatori lombardi, piemontesi e ticinesi un colorato documentario - racconto con animali protagonisti, secondo la più classica tradizione delle produzioni cinetelevisive della Disney. Stasera sono di scena due cani zingari:



Infine eccoci all'allora consueto appuntamento di seconda serata del lunedì con la musica classica. Viene ripresentato a grande richiesta il concerto di un amatissimo pianista russo, da decenni però residente negli Stati Uniti: Vladimir Horowitz, noto anche per essere il genero di Arturo Toscanini, di cui ha sposato la figlia Wanda. Secondo solo ad Artur Rubinstein quanto a popolarità internazionale, Horowitz ha esplorato praticamente tutta la letteratura per pianoforte esistente, non lasciandosi sfuggire nulla e provando egli stesso a elaborare qualche trascrizione o parafrasi di composizioni sinfoniche o liriche, sulla scia del romantico Ferenç Liszt. Tra i brani eseguiti in quell'esibizione ritrasmessa dalla RAI spicca un classicissimo : il Sogno di Robert Schumann, prima di ascoltare il quale vi diamo appuntamento al prossimo post, augurandovi una serena notte e una piacevole domenica.
A presto ! ! !
CBNeas

giovedì 23 settembre 2010

Mercoledì 23 settembre 1981



RETE UNO

13,00 MARATONA D'ESTATE
Rassegna internazionale di danza
Ritratti di protagonisti: Natalia Makarova
Regia di Derek Bailey
Produzione BBC RM Productions
A cura di Vittoria Ottolenghi con la collaborazione di Maria Giovanna Bufano
13,25 CHE TEMPO FA
Pubblicità
13,30 - 14,10 TG 1
OGGI AL PARLAMENTO

17,00 QUEL RISSOSO, IRASCIBILE, CARISSIMO BRACCIO DI FERRO
Tiro a segno al luna park
Cartoni animati
Prod.: United Artists
17,05 LO SPAVENTAPASSERI
Worzel contro Testa Matta
Telefilm con Jon Pertwee, Charlotte Coleman, Jeremy Austin, Una Stubbs
Regia di James Hill
Prod.: Southern Television
17,30 FURIA
Dieci dollari a capo
Telefilm con Peter Graves, Robert Diamond, William Fawcett
Prod.: I.T.C.
18,00 MISTER FANTASY
Musica da vedere
Un programma di Paolo Giaccio
Presenta Carlo Massarini
Regia di Emilio Uberti
Pubblicità
18,50 ATTENTI A QUEI DUE
Rapimento a sorpresa
Telefilm con Tony Curtis e Roger Moore
19,45 ALMANACCO DEL GIORNO DOPO
Presenta Paola Perissi
CHE TEMPO FA
Pubblicità
20,00 TG 1
Direttore Emilio Fede
Pubblicità
20,25 Bologna: Calcio
ITALIA - BULGARIA
Telecronista Nando Martellini
(CON ESCLUSIONE DELLA SOLA ZONA DI BOLOGNA PER IL PRIMO TEMPO)

Per la sola zona di Bologna:
20,25 - 21,20 POLIZIOTTI IN CILINDRO - I RIVALI DI SHERLOCK HOLMES
Armi segrete
di Arthur Morrison
Regia di James Goddard
Produzione: Thames

Pubblicità
22,20 APPUNTAMENTO AL CINEMA
22,25 DENTRO IL PRIMO CERCHIO - STALIN E LO STALINISMO
Documenti
La rivoluzione dall'alto
Un programma di Gaetano Nanetti. Con il Prof. Antonio Gambino e gli attori Renato De Carmine, Ruggero De Daninos, Renato Scarpa ed Enzo Tarascio. Regia di Walter Licastro
Pubblicità
23,30 TG 1
23,50 MERCOLEDI' SPORT
Cagliari: Atletica leggera
ITALIA - GRAN BRETAGNA
Al termine:
CHE TEMPO FA - OGGI AL PARLAMENTO

RETE DUE

13,00 TG 2 - ORE TREDICI
Pubblicità
13,30 ASTRO ROBOT - CONTATTO YPSILON
Cartoni animati
La rosa infernale

17,00 SPAZIO 1999
Serie originale filmata ideata da Gerry e Sylvia Anderson. Con Martin Landau, Barbara Bain, Barry Morse. Regia di Charles Crichton (Una coproduzione Rai-Radiotelevisione Italiana - ITC realizzata dalla Group Three)
Separazione
17,50 A SUON DI GESTI
Cartoni animati
17,55 LE FIABE INCATENATE
Pupazzi animati
La cugina Marina
18,30 DAL PARLAMENTO
18,35 TG 2 - SPORTSERA
Pubblicità
18,50 RADICI
Sceneggiato tratto dal libro di Alex Haley con Chuck Connors, MacDonald Carey, Scatman Crothers, Sandy Duncan, George Hamilton, Carolyn Jones, Ian McShane, Richard Roundtree. Una produzione David L. Wolper per la Warner Bros. Television
Pubblicità
19,40 IL TEMPO DOMANI
19,45 TG 2 - STUDIO APERTO
Direttore Ugo Zatterin
Pubblicità
20,40 TG 2 - SESTANTE
Musica e società
A cura di Ezio Zefferi
Pubblicità
21,30 E adesso musical !
LA NINFA DEGLI ANTIPODI
Film - Regia di Mervyn Le Roy
Int. : Esther Williams, Victor Mature, Walter Pidgeon
Pubblicità
23,20 TG 2 - STANOTTE

RETE TRE

19,00 TG 3
fino alle 19,10 informazione a diffusione nazionale; dalle 19,10 alle 19,30 informazione regione per regione
19,30 Intervallo con
GIANNI E PINOTTO
19,35 VIVERE INSIEME AL CANE
Di Enzo Vezzoli
20,05 EDUCAZIONE E REGIONI - INFANZIA E TERRITORIO
La natura e i bambini
20,40 DIVORZIO ALL'ITALIANA
Film - Regia di Pietro Germi
Int. : Marcello Mastroianni, Daniela Rocca, Stefania Sandrelli
22,20 TG 3
Notizie nazionali e regionali
22,50 Intervallo con
GIANNI E PINOTTO
22,55 SI VIEN PRO UN DIRE
Con Violetta Chiarini

CANALE 5

12,30 SPECIALE CANALE 5
Spettacolo musicale
13,00 POPCORN ANTEPRIMA
14,00 GLI AMORI DI CRISTINA
Film - Regia di George Marshall
Int. : Eleanor Parker, Fred Mac Murray
16,00 LASSIE
Telefilm
Il prezzo del progresso
16,30 CARTONI ANIMATI
17,00 ROBIN HOOD
Telefilm
La sfida
17,30 I GUERRIERI NINJA
Cartoni animati
18,00 POPCORN ANTEPRIMA
19,00 SIMON TEMPLAR
Telefilm
20,00 SPECIALE CANALE 5
20,30 IL MIO AMICO FANTASMA
Telefilm
Un'eredità pesante
21,30 9 ORE PER RAMA
Film - Regia di Mark Robson
Int. : Horst Buchholz, Josè Ferrer, Diane Baker
23,25 NOTIZIENOTTE (Solo Lombardia)
23,30 SPECIALE CANALE 5
24,00 L'EVASO DI SAN QUINTINO
Film - Regia di Russel Rouse
Int. : Jack Palance, Barbara Lang, Harold J. Stone

KOPER - CAPODISTRIA

16,00 DOSSIER: PERICOLO IMMEDIATO
Telefilm
17,00 CIAO RAGAZZI
- CAROVANA
Documentario
- LE FAVOLE DELLA FORESTA
18,00 FILM
19,30 TELESTAR
Musicale. Con Wilma Goich, Valentino, Luca Cola, Marisa Sacchetto, Fabrizio Carrieri
20,00 ZIG ZAG
20,05 L'ANGOLINO DEI RAGAZZI
Cartoni animati
20,15 TELEGIORNALE - PUNTO D'INCONTRO
20,30 IL TERRORE DI NOTTE
Film - Regia di Harald Reinl
Int.: Eleonora Rossi Drago, Joachim Fuchsberger
22,00 TG TUTTOGGI
22,10 GLI ABBA A WEMBLEY
Programma musicale
23,10 TG TUTTOGGI

TMC - MONTECARLO

17,15 MONTECARLO NEWS
17,30 CASPER
Cartoni animati
- Addio vecchi eredi
- Audrey e la legge

17,45 I TRE IMPLACABILI
Film
19,15 SHOPPING
19,35 TELEMENU'
Presenta Wilma De Angelis
19,45 NOTIZIARIO
19,50 EDITORIALE
Commento del giorno a cura de Il Giornale Nuovo
19,55 I GIOCHI DI TELEMONTECARLO
20,40 I GIORNI PIU' BELLI
Film
22,05 BOLLETTINO METEOROLOGICO
22,10 OROSCOPO DI DOMANI
22,15 GLI OCCHI AZZURRI
Sceneggiato
23,10 NOTIZIARIO
23,15 EDITORIALE
Commento del giorno a cura de Il Giornale Nuovo
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Quest'oggi facciamo un salto nei primi anni Ottanta, periodo finora raramente incontrato dal nostro Focolare. Sono gli ultimi fuochi della grande televisione, quella volta a far divertire, educare ed istruire in egual maniera, proprio mentre Canale 5 comincia a "catturare" il pubblico e Rusconi e Mondadori stanno lavorando ai progetti di Italia 1 e Retequattro, network che nasceranno ai primi del 1982. Ad ogni modo, è sempre in casa RAI che si registra una piacevole, rivoluzionaria novità, varata e realizzata negli studi milanesi di Corso Sempione e pronta a colpire soprattutto tra gli appassionati di una certa musica pop - rock. Ci parla di questa storica trasmissione il nostro Max D'Agata.
Noi, invece, ci ritroveremo presto con un nuovo intervento.
Buon proseguimento di lettura ! ! !
CBNeas


Oggi parliamo di una trasmissione cult che ha fatto la storia della televisione italiana degli anni '80: Mister Fantasy. Il programma nasce da un'idea di Paolo Giaccio ed e' firmato dallo stesso Giaccio e da Carlo Massarini(che ne e' anche l'eccellente ed insostituibile conduttore).



La prima puntata di Mister Fantasy va in onda il 12 maggio 1981, in un momento particolarmente drammatico per la storia nazionale ed internazionale,ovvero tra la morte di Bob Marley(l'11) ed il gravissimo attentato a Papa Giovanni Paolo II(il 13). Il programma non ha precedenti nella storia televisiva ,ma in futuro avra'molti tentativi di imitazione(vedi ad esempio Deejay Television su Italia 1). Inoltre e' il primo programma in assoluto dedicato alla videoarte ed ai videoclip, prima ancora di Mtv americana. Per la prima volta appare in sovrimpressione la traduzione italiana dei testi delle canzoni straniere,opera dello stesso Massarini che da bambino e' vissuto per anni in Canada e quindi ha la perfetta padronanza della lingua inglese.



La prima edizione si compone di 13 puntate che vanno in onda sulla Rete Uno il martedi sera alle 23, quindi a notte fonda(teniamo presente che all'epoca quell'orario si avvicinava alla fine delle trasmissioni) e termina in piena estate. La seconda edizione prende il via il 29 settembre (titolo di battistiana memoria) ma gia' dall'inizio del mese la trasmissione e' nuovamente in onda,sempre sulla Rete Uno ma alle 18, con le repliche della prima edizione.
Il sottotitolo della trasmissione parla chiaro,musica da vedere. Infatti per la prima volta e' possibile ascoltare musica(quasi sempre di ottimo livello) supportata da video quasi sempre girati per l'occasione.



Carlo Massarini fa il suo ingresso nell'iperspazio(opera del compianto scenografo Mario Convertino)sulle note della splendida Glad dei Traffic(tratta dal loro quarto LP John Barleycorn must die, del 1970)ed introduce il primo video in programma. Subito dopo,lo spazio dedicato ai nomi emergenti nel panorama musicale italiano: ricordiamo nella prima edizione,Ivan Cattaneo con i suoi Italian Graffiati, nella seconda Beppe Starnazza e i suoi Vortici,Tony Esposito,Sergio Caputo,il Gruppo Italiano e tanti altri.



Da non dimenticare la Video Hit,ovvero la classifica dei video piu' richiesti dagli spettatori :tale classifica e' divisa in 2 tranches (la prima a 3 posti, dedicata alla musica italiana, e la seconda a 10 posti, dedicata alla musica internazionale).
Impossibile dimenticare lo Spazio Grunt,nel quale Mario Luzzatto Fegiz (altro reduce, con Giaccio e Massarini, della Per Voi Giovani radiofonica degli anni '70) intervista "con cattiveria" cantanti e gruppi in voga all'epoca, seduti su una scomoda mano nera: tra i tanti nomi delle "vittime"di Fegiz ricordiamo Fabrizio De Andre'...





...Francesco Guccini, I Nomadi,con il grande ed indimenticabile leader Augusto Daolio.




La grande storia di Mister Fantasy,iniziata come gia' detto il 12 maggio 1981, e' terminata il 29 ed il 30 maggio 1984,con 2 speciali in diretta dal Rolling Stone di Milano. 3 anni che hanno decisamente cambiato il modo di fare teleisione in Italia.
Personalmente non mi perdevo neanche una puntata di questa splendida trasmissione, che recentemente, in occasione della messa in onda delle repliche, ho videoregistrato totalmente e che mi ha permesso di ampliare notevolmente il mio background culturale.
Recentemente(marzo 2010) Raisat Extra ha riproposto tutto il ciclo delle 4 edizioni di Mister Fantasy (per un totale di circa 150 puntate), piu' un nuovo ciclo di 6 puntate tra passato,presente e futuro realizzato ottimamente quasi in diretta al Maxxi di Roma e che speriamo vivamente possa avere un seguito.
Certo,rivedere le vecchie puntate di questa storica trasmissione e' stata per il sottoscritto(e sicuramente per tutti coloro che hanno vissuto questa meravigliosa epoca) un'emozione non indifferente, ma e'stata anche un'occasione per constatare tristemente come sia scaduta qualitativamente la televisione.
L'auspicio del sottoscritto e' che la Rai possa riprendersi,tornando a produrre trasmissioni che dal punto di vista qualitativo possano essere al livello di Mister Fantasy e delle altre trasmissioni musicali di quel periodo.
Nel ringraziarvi per l'attenzione prestatami,vi do appuntamento entro la prima quindicina di ottobre, quando parleremo di una trasmissione che ha fatto la storia della radio italiana grazie alle scelte musicali ed alla preparazione professionale ed alla simpatia dei suoi conduttori,primo tra tutti Antonio De Robertis: parleremo dunque di Supersonic, andata in onda tra il 1971 ed il 1977.
Colgo l'occasione per ricordarvi che su Facebook ho creato il Supersonic Fan Club,una pagina che vuole celebrare e rivivere la suddetta trasmissione e che vi invito a visitare numerosissimi: su questo profilo,lunedi 4 ottobre alle ore 22,30,trasmetteremo uno Speciale da non perdere ,dedicato appunto a Supersonic.
Ringraziando di vero cuore l'amico Cesare Borrometi per avermi fornito la scaletta della puntata di Supersonic andata in onda il 18 luglio 1972 ,vi saluto caramente augurandovi la buonasera.
Arrivederci a presto dal vostro
Max D'Agata.

martedì 21 settembre 2010

Martedì 21 settembre 1971 (TV e Radio)



NAZIONALE TV

18,15 GONG (IAG/IMIS mobili - Nesquik Nestlè - Astucci scolastici Regis - Spic & Span - Formaggino Mio Locatelli)

la TV dei ragazzi

18,20 VENEZIA: CINEMA E RAGAZZI
Film presentati nelle rassegne cinematografiche di Venezia
A cura di Mariolina Gamba
Realizzazione di Peppo Sacchi
I 400 COLPI
Un film di François Truffaut

ribalta accesa

19,45 TELEGIORNALE SPORT
TIC - TAC (Milkana De Luxe - Castor Elettrodomestici - Confezioni Marzotto - Trasformabili Lukas Beddy - Riello Bruciatori - Maidenform)
SEGNALE ORARIO
CRONACHE ITALIANE
OGGI AL PARLAMENTO
ARCOBALENO 1 (Fernet Branca - Lacca Tress - Ceat Pneumatici)
CHE TEMPO FA
ARCOBALENO 2 (Sole Piatti - Coni-Totocalcio - Tonno Nostromo - Nuovissima Enciclopedia Universale Curcio)
20,30 TELEGIORNALE
Edizione della sera
Direttore Willy De Luca
CAROSELLO
(1) Cera Fluida Solex - (2) Frollino Gran Dorato Maggiora - (3) Thermocoperte Lanerossi - (4) Ciliegie Fabbri - (5) Cibalgina
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) Gamma Film - 2) Bruno Bozzetto Film - 3) Unionfilm P.C. - 4) Mac 2 - 5) Registi Pubblicitari Associati

21,00 ...E LE STELLE STANNO A GUARDARE
di A. J. Cronin
Traduzione, riduzione, sceneggiatura, dialoghi e regia di Anton Giulio Majano
Con Giancarlo Giannini, Andrea Checchi, Orso Maria Guerrini, Anna Miserocchi, Adalberto Maria Merli, Annamaria Guarnieri, Daniela Goggi, Enzo Tarascio, Laura Carli, Gianni Musy, Livia Giampalmo, Stefano Sibaldi
Musiche di Riz Ortolani
Delegato alla produzione e collaboratore all'adattamento Aldo Nicolaj
DOREMI'(Confezioni Abital - I Dixan - Pressatella Simmenthal - Ultrarapida Squibb)
22,20 TEXAS
Il mito del "numero uno"
di Antonello Branca
BREAK (BP Italiana - Negozi Alimentari Despar)
23,15 TELEGIORNALE
Edizione della notte
OGGI AL PARLAMENTO - CHE TEMPO FA - SPORT

SECONDO TV

TRASMISSIONI IN LINGUA TEDESCA
PER LA ZONA DI BOLZANO

SENDER BOZEN

SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE

19,30 GEWAGTES SPIEL
Versicherungsschwindel am laufenden Band
Und alles um eine Kuh
Regie: Eugen York
19,50 DIE IDEEN DES RICHARD NEUTRA
Filmbericht
Regie: Niels Kopf
20,30 DER KLEINE SCHAUSPIELFUHRER
Ein Theaterquiz mit Dr. H. Goertz
Regie: F. K. Wittich
20,45 TAGESSCHAU

21,00 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
INTERMEZZO (Biscottini Nipiol V Buitoni - Dentifricio Ultrabrait - Samo stoviglie - Brandy Florio - Aerolinee Itavia - Cera Emulsio)
21,15 IL LATO ANIMALE
Un programma di Emilio Sanna
La vita sociale
Regia di Ugo Palermo
DOREMI' (Orologi Timex - Casa Vinicola F.lli Castagna - Formenti - Fiesta Snack Ferrero)
22,10 HAWAII - SQUADRA CINQUE ZERO
La guaritrice
Telefilm - Regia di Michael Caffey
Con Jack Lord, James Mc Arthur, Zulu, Kam Fong, Joanne Linville

TSI - SVIZZERA

19,10 Per i piccoli
LA SVEGLIA
Presenta Maristella Polli
19,40 IL VILLAGGIO DI CHIGLEY
Racconto con pupazzi
(A COLORI)
20,05 TELEGIORNALE 1a edizione
- TV-SPOT
20,15 INCONTRI
Fatti e personaggi del nostro tempo
Il problema del sacerdozio al Sinodo dei Vescovi
- TV-SPOT
20,50 PAGINE APERTE
Bollettino mensile di novità librarie
- TV-SPOT
21,20 TELEGIORNALE Edizione principale
- TV-SPOT
21,40 IL REGIONALE
Rassegna di avvenimenti della Svizzera italiana
22,00 CITTADINO DELLO SPAZIO
Film - Regia di Joseph Newman
Int.: Jeff Morrow, Faith Domergue
(A COLORI)
23,25 IN EUROVISIONE DA BERNA
GINNASTICA ARTISTICA
Europa Occidentale - Giappone
0,45 OGGI ALLE CAMERE FEDERALI
0,50 TELEGIORNALE 3a edizione

KOPER - CAPODISTRIA

20,00 CAPPUCCETTO A POIS
Per un pugno di mirtilli
Pupazzi animati
(A COLORI)
20,30 RITRATTI MUSICALI
I solisti di Zagabria diretti da Antonio Janigro
(A COLORI)
21,00 ZIG ZAG - NOTIZIARIO
21,10 DIPARTIMENTO S
Una strana amnesia
Telefilm
(A COLORI)
22,00 CANZONI SULLA MARINA ISTRIANA
Spettacolo musicale presentato da Luciano Minghetti
(A COLORI)

PROGRAMMA NAZIONALE RADIO

6,00 SEGNALE ORARIO
- MATTUTINO MUSICALE (I parte)
6,30 CORSO DI LINGUA INGLESE
a cura di Arthur F. Powell

Per la Campania
6,45 - 8,00 GOOD MORNING FROM NAPLES
Trasmissione in inglese per il personale della NATO

6,54 ALMANACCO
7,00 GIORNALE RADIO
7,10 MATTUTINO MUSICALE (II parte)

Per il Friuli - Venezia Giulia
7,15 - 7,30 GAZZETTINO FRIULI - VENEZIA GIULIA
Per la Sicilia
7,30 - 7,45 IL GAZZETTINO DI SICILIA, prima edizione

7,45 IERI AL PARLAMENTO - LE COMMISSIONI PARLAMENTARI
8,00 GIORNALE RADIO
SUI GIORNALI DI STAMANE
Rassegna della stampa italiana
8,30 LE CANZONI DEL MATTINO
Allegria (Mina) - La canzone dell'amore perduto (Fabrizio De Andrè) - Mi sono innamorata di te (Ornella Vanoni) - Il nostro concerto (Rosanna Fratello) - Munasterio 'e Santa Chiara (Maria Paris) - Girotondo intorno al mondo (Sergio Endrigo) - The days of pearly spencer (Angel Pocho Gatti) et al.
9,00 QUADRANTE
9,15 VOI ED IO
Un programma musicale in compagnia di Achille Millo
- Nell'intervallo (ore 10,00):
SPECIALE GR
11,30 UNA VOCE PER VOI
Tenore Beniamino Gigli
Presentazione di Angelo Sguerzi
12,00 GIORNALE RADIO
12,10 SMASH ! DISCHI A COLPO SICURO
12,44 QUADRIFOGLIO
13,00 GIORNALE RADIO
13,15 DISC - SHAKER, a cura di Giancarlo Guardabassi
14,00 GIORNALE RADIO
14,09 ZIBALDONE ITALIANO (I parte)
15,00 GIORNALE RADIO - CICALINO
15,10 CONSUELO
di George Sand
16,00 IL MICROFONO DELLE VACANZE: TRA I TORAJA DE CELEBES
A cura di Giorgio Mòser - Regia di Massimo Scaglione
16,20 PER VOI GIOVANI
di Paolo Giaccio e Mario Luzzatto Fegiz
Speciale Pink Floyd
- Nell'intervallo (ore 17,00):
GIORNALE RADIO

Per il Friuli - Venezia Giulia
15,10 - 17,00 TRASMISSIONI REGIONALI

18,15 15 MINUTI CON LE CANZONI
18,30 I TAROCCHI
Con Barbara Marchand
18,45 BIANCO, ROSSO, GIALLO
Incontri turistici con cittadini francesi, a cura di Caterina Pediconi
Realizzazione di Renato Parascandolo
19,00 I PROTAGONISTI: DIRETTORE HERBERT VON KARAJAN
Presentazione di Luciano Alberti
19,30 BIS !
BLACK PEARL IN UN CONCERTO PUBBLICO REGISTRATO A FILLMOR WEST
19,51 SUI NOSTRI MERCATI

Per il Trentino - Alto Adige
19,15 TRENTO SERA - BOLZANO SERA
19,30 - 19,45 MICROFONO SUL TRENTINO
Conversazione a carattere scientifico - naturalistico
Per il Friuli - Venezia Giulia
19,30 - 20,00 TRASMISSIONI GIORNALISTICHE REGIONALI:
Cronache del lavoro e dell'economia nel Friuli - Venezia Giulia - Gazzettino
Per la Sardegna
19,30 IL SETACCIO
19,45 - 20,00 GAZZETTINO SARDO, edizione serale
Per la Sicilia
19,30 - 20,00 IL GAZZETTINO DI SICILIA, quarta edizione

20,00 GIORNALE RADIO
20,15 ASCOLTA, SI FA SERA
20,20 Stagione lirica della Radiotelevisione Italiana
I DUE FOSCARI
Musica di Giuseppe Verdi
22,25 MUSICA LEGGERA DALLA GRECIA
23,00 OGGI AL PARLAMENTO - GIORNALE RADIO - I PROGRAMMI DI DOMANI - BUONANOTTE

SECONDO PROGRAMMA RADIO

6,00 IL MATTINIERE
Musiche e canzoni presentate da Federica Taddei
- Nell'intervallo (ore 6,24):
BOLLETTINO DEL MARE - GIORNALE RADIO
7,30 GIORNALE RADIO - BUON VIAGGIO
- FIAT
7,40 BUONGIORNO CON HERBERT PAGANI E L'EQUIPE 84
Un caffè, canzoni e poche righe
- Invernizzi
8,14 MUSICA ESPRESSO
8,30 GIORNALE RADIO
8,40 SUONI E COLORI DELL'ORCHESTRA (I parte)
9,14 I TAROCCHI
9,30 GIORNALE RADIO
9,35 SUONI E COLORI DELL'ORCHESTRA (II parte)
9,50 REALTA' E FANTASIA DEL CELEBRE AVVENTURIERO GIACOMO CASANOVA
Originale radiofnico di Adolfo Moriconi
Compagnia di prosa di Firenze della RAI con Renzo Ricci e Warner Bentivegna
Regia di Giacomo Colli
- Invernizzi
10,05 CANZONI PER TUTTI
10,30 GIORNALE RADIO
10,35 OTTO PISTE
Un programma a cura di Cesare Gigli e Luigi Grillo
- Nell'intervallo (ore 11,30):
GIORNALE RADIO
12,10 TRASMISSIONI REGIONALI
12,30 GIORNALE RADIO
12,35 SPIAGGIA LIBERA
Un programma di Castellano e Pipolo
Regia di Massimo Ventriglia
- Bagno di schiuma Bagno mio
13,30 GIORNALE RADIO
13,45 QUADRANTE
14,00 COME E PERCHE'
Corrispondenza su problemi scientifici
14,05 SU DI GIRI
14,30 TRASMISSIONI REGIONALI
15,00 NON TUTTO MA DI TUTTO
Piccola enciclopedia popolare
15,15 LE NOSTRE ORCHESTRE DI MUSICA LEGGERA

Per il Trentino - Alto Adige
15,00 - 15,30 ARIA DI MONTAGNA
Per la Sardegna e la Sicilia
15,00 - 16,00 TRASMISSIONI REGIONALI

15,30 GIORNALE RADIO - MEDIA DELLE VALUTE - BOLLETTINO DEL MARE
15,40 MONSIEUR LE PROFESSEUR
Corso semiserio in lingua francese con Carlo Dapporto e Sandra Mondaini
Testi di Franco Torti
Regia di Raffaele Meloni
- CICALINO
16,05 POMERIDIANA
I say a little prayer (Woody Herman) - Per due innamorati (Lucio Dalla) - Un rayo de sol (Frank Pourcel) - Spaghetti a Detroit (Fred Bongusto) - Put your hand in the hand (Ocean) - Amazing grace (Judy Collins) - Il ballo di Peppe (Cugini di Campagna) - Wild world (Jimmy Cliff) - Canto di Osanna (Delirium) - La casa degli angeli (Caterina Caselli) et al.
Negli intervalli (16,30 e 17,30):
GIORNALE RADIO
18,05 COME E PERCHE'
Corrispondenza su problemi scientifici
18,15 LONG PLAYING
Selezione dai 33 giri
18,30 SPECIALE GR
18,45 DISCHI OGGI
A cura di Luigi Grillo
19,00 BELLISSIME
Pippo Baudo presenta le canzoni di sempre
Regia di Franco Franchi
19,30 RADIOSERA
19,55 QUADRIFOGLIO
20,10 SUPERSONIC
Dischi a mach due
21,30 PING PONG
Un programma di Simonetta Gomez
21,50 DONNA '70
Flash sulla donna degli anni settanta
a cura di Anna Salvatore
22,10 NOVITA', a cura di Sandro Peres
Presenta Vanna Brosio
22,30 GIORNALE RADIO
22,40 UNA CARRIERA SENTIMENTALE: VITA DI GEORGE SAND
di Amleto Micozzi
Con Ilaria Occhini
Regia di Anton Giulio Majano
23,00 BOLLETTINO DEL MARE
23,05 Dal V Canale della Filodiffusione
Musica leggera
24,00 GIORNALE RADIO
0,06 - 5,59 NOTTURNO ITALIANO

TERZO PROGRAMMA RADIO

TRASMISSIONI SPECIALI
(dalle 9,25 alle 10,00)

9,25 BENVENUTO IN ITALIA
9,55 CONVERSAZIONE
10,00 CONCERTO DI APERTURA
11,15 MUSICHE ITALIANE D'OGGI
11,45 CONCERTO BAROCCO
12,10 CONVERSAZIONE
12,20 ITINERARI OPERISTICI: IL PRIMO VERDI
13,00 INTERMEZZO
14,00 SALOTTO OTTOCENTO
14,20 LISTINO BORSA DI MILANO
14,30 IL DISCO IN VETRINA
15,30 BRANI DA L'ANELLO DEL NIBELUNGO
Testo e musica di Richard Wagner
17,00 LE OPINIONI DEGLI ALTRI
17,10 LISTINO BORSA DI ROMA
17,20 FOGLI D'ALBUM
17,30 CONVERSAZIONE
17,35 JAZZ IN MICROSOLCO
18,00 NOTIZIE DEL TERZO
18,15 QUADRANTE ECONOMICO
18,30 C0NVERSAZIONE
18,35 MUSICA LEGGERA
18,45 SALVIAMO IL NOSTRO PIANETA: IL DIRITTO DI RESPIRARE
19,15 CONCERTO DI OGNI SERA
20,15 IVES E LA POETICA DI CONCORD
a cura di Mario Bortolotto
21,00 IL GIORNALE DEL TERZO - SETTE ARTI
21,30 VIII FESTIVAL INTERNAZIONALE D'ARTE CONTEMPORANEA DI ROYAN 1971
22,20 LIBRI RICEVUTI
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Questo post, che sulle prime doveva essere tradizionale (cioè legato a un solo tipo di palinsesti di una data giornata, in questo caso televisivo), alla fine è diventato anomalo, racchiudendo in sè anche i programmi radiofonici di quel 21 settembre 1971 da noi scelto. Proprio mentre stavamo assemblando i filmati pertinenti da noi rintracciati tramite l'insostituibile YouTube ci è giunta la notizia della scomparsa di Sandra Mondaini. Come commemorarla, magari non a tamburo battente ma senza ricorrere a tempistiche bibliche ? Sopprimere quanto già preparato e sostituirlo con un discorso completamente ex novo ? Dando una scorsa al programma radiofonico di quel lontano martedì abbiamo scovato la presenza di Sandrina, per cui abbiamo deciso di ampliare il contesto e riunire l'elenco delle trasmissioni TV e quello della radio.
Andiamo con ordine e cominciamo dal piccolo schermo.
Piero Angela sosteneva che, in quel periodo, il martedì fosse la giornata televisivamente meno interessante e quindi ideale per un eventuale riposo settimanale tale da generare nei telespettatori la riscoperta e lo sviluppo di altre attività e altri momenti di vita quotidiana, spesso e volentieri sacrificati per non perdere questa o quella trasmissione. Se scorgiamo però l'ancor ridotta programmazione (è in vigore il palinsesto estivo che apre alle sei di pomeriggio) di quel 21 settembre del '71 non c'è che da smentire l'opinione del grande giornalista torinese. Basti pensare che la TV dei ragazzi sta dedicando un breve ciclo ai film dedicati al mondo dei giovanissimi e presentati, in concorso o fuori concorso, alle Mostre del Cinema di Venezia degli anni passati. Si tratta di una sorta di cineclub per un pubblico composto preferibilmente da scolari delle medie inferiori (dai dieci ai quattordici anni, grosso modo), con tanto di breve dibattito finale guidato dalla bionda giornalista Mariolina Gamba, e destinato a proseguire con successo nelle tre estati successive. La cosa interessante è la presenza di titoli che oggi, a 40 anni di distanza, verrebbero trasmessi a malapena a notte fonda, benchè si tratti di pellicole assolutamente storiche e importanti. Si prova quindi grande nostalgia nel vedere un capolavoro come I 400 colpi di François Truffaut in onda alle sei del pomeriggio e alla portata di tutti. Certo, l'edizione presentata non è proprio integrale per motivi di tempo, ma il sugo di tutta la storia, come avrebbe detto Don Lisànder, non si disperde affatto.
Com'è noto, il film prende spunto da alcune esperienze realmente vissute da Truffaut nella prima adolescenza, ma debitamente dilatate e romanzate per rendere ancor più avvincente e significativo l'intreccio. Si tratta della descrizione della vita disagiata e avara d'affetto vissuta da Antoine, vittima inesorabile della crisi di coppia vissuta dai propri genitori, cui reagisce con comportamenti ritenuti dal perbenismo corrente assolutamente fuori schema e degni di un cattivo esempio sociale per i compagni e gli amici, per non parlare degli insegnanti. Ecco che, per esempio, per tentare di riparare all'ennesima marachella (tagliare il giorno di scuola), Antoine s'inventa la morte di un familiare e, obbligato dall'insegnante di francese a scrivere un tema sull'argomento, finisce col copiare di sana pianta un testo di Honorè de Balzac. Il professore, però, se ne accorge e ricorre a una dura punizione ai danni del malcapitato allievo:



Tra i momenti di fuga letterale di Antoine dal grigiore della vita quotidiana c'è anche il teatro delle marionette, con una rivisitazione della favola di Cappuccetto Rosso:



I guai di Antoine non terminano qui: gli capita pure di finire per un po' in riformatorio e di essere maltrattato per un nonnulla, finchè non si giunge a una stupenda conclusione che lascia aperte le porte della speranza:




Prima di essere presentato con successo a Venezia, Les 400 coups venne premiato al Festival di Cannes del 1959. Abbiamo trovato un trailer francese dell'epoca che documenta i pareri favorevoli da parte della critica:



L'anno scorso, per celebrare degnamente i 50 anni trascorsi dall'uscita di quello che fu il primo successo mondiale di François Truffaut, il film è stato riproposto in versione restaurata in molti cinema d'essai europei e americani. Per l'occasione è stato preparato un altro trailer, che qui vi mostriamo nella versione destinata ai cinema britannici, con tanto di sottotitoli inglesi:



Come gli storici del cinema (il nostro Orlando in testa) ben sanno, I 400 colpi fu solo l'inizio di una specie di saga incentrata sul personaggio di Antoine Doinel, interpretato sempre da Jean-Pierre Leaud e visto nelle varie fasi della sua crescita (lo si incontrerà in altri quattro film dello stesso Truffaut, girati a cavallo tra gli anni '60 e gli anni '70). Ecco come il grande cineasta transalpino racconta in un'intervista la storia di questa figura tra le più ricorrenti nella sua filmografia:



Dopo un capolavoro del cinema francese e mondiale, ecco un gioiello del teleromanzo all'italiana. Ne è artefice Anton Giulio Majano, il quale, continuando a specializzarsi nei grandi della letteratura inglese di tutti i tempi, ritrova lungo la sua strada, a sette anni da La cittadella, Archibald J. Cronin:



...E le stelle stanno a guardare, saga ambientata nelle miniere del Galles ai tempi della Grande Guerra (e per l'occasione ricostruite nel complesso industriale toscano di Rosignano Solvay, mentre gli interni vengono girati negli studi di via Teulada a Roma), coinvolge e commuove il pubblico, grazie anche alla convincente interpretazione di tutto il cast: Giancarlo Giannini, Annamaria Guarnieri, Orso Maria Guerrini, Scilla Gabel, i veterani Anna Miserocchi e Andrea Checchi, le sorelle Goggi (per l'ultima volta, purtroppo, impegnate in una parte drammatica: il loro immediato futuro sarà il varietà) e chi più ne ha più ne metta. E poi l'accuratezza e la precisione di Majano e le splendide musiche di Riz Ortolani (con il coro di Alessandro Alessandroni che intona It's a long way to Tipperary e un canto popolare inglese). Eccovi una sintesi di circa dieci minuti delle scene principali di questo capolavoro degli sceneggiati RAI:



Le televisioni estere, che rispetto alla RAI hanno il vantaggio di godere sempre più del colore, al contrario delle stelle di Cronin NON stanno a guardare e fanno delle scelte concorrenziali non meno rilevanti. La TSI elvetica ha in programma il primo grande film di fantascienza (anche con allusioni politiche), Cittadino dello spazio del 1955, con tutti gli annessi e i connessi determinati dall'uso di uno speciale macchinario detto Interocitor:



La neonata televisione di Capodistria fa ricorso a certi telefilm avventurosi di derivazione anglosassone, come questo Dipartimento S
prodotto e distribuito dalla ITC di Sir Lew Grade:



E a proposito di telefilm, anche la RAI ha in programma una produzione d'Oltreoceano tra le più riuscite tra quelle venute fuori nei tardi anni Sessanta: le avventure del poliziotto Steve Mc Garrett, capo della Squadra Cinque Zero di Honolulu, interpretato dall'attore - pittore di origine irlandese Jack Lord. I vari episodi sono sottolineati da un'accattivante, orecchiabile, celebre colonna sonora:



E ora occupiamoci brevemente di radio, anche per rendere i dovuti omaggi a Sandra Mondaini, appena scomparsa. Anche attraverso il mezzo radiofonico la simpatica attrice milanese si è fatta notare positivamente, non solo partecipando costantemente a Gran Varietà (specie durante le stagioni di conduzione del marito: ricordiamo vagamente un ciclo del 1970 in cui Sandrina parodiava il ruolo della casalinga nevrotica e problematica, desiderosa di trovare conforto nel 3131 e in Franco Moccagatta, ribattezzato Pappagatta - la celebre trasmissione radiofonica era oggetto costante di scenette e battute, compresa anche un'amara canzone di Giorgio Gaber e Ombretta Colli datata 1971, Paparadio - ) o conducendo sempre accanto a Vianello Più di così tra il novembre 1976 e il marzo 1977, ma anche dando vita a trasmissioni e a interventi di eguale rilievo. Basti citare Io e lei, versione radiofonica dei ben noti battibecchi coniugali, e (senza però Raimondo) Kitsch (la Kitsch Parade, a fianco di Luciano Salce, al posto di Bice Valori e prima di Anna Mazzamauro, 1975) e appunto quel Monsieur le Professeur , divertente modo di apprendere la lingua francese con Carlo Dapporto in veste di insegnante e la Mondaini stessa in quella di allieva, messo in onda pure il 21 settembre 1971 (un'esperienza simile venne contemporaneamente fatta con l'inglese, con The pupil, scritto da Paolo Limiti con Minnie Minoprio maestra e Raffaele Pisu alunno, il pupil del titolo). E' tanto facile quanto amaro uscirsene con l'affermazione, retorica ma non troppo: Peccato che programmi così non ne facciano più.... Chissà se qualcuno possiede qualche registrazione di tali corsi semiseri di lingue, ormai completamente dimenticati dagli ascoltatori.
E con questo breve cenno su alcune esperienze radiofoniche di Sandra Mondaini concludiamo questo post, dandovi appuntamento al prossimo intervento che si avvarrà della partecipazione di un altro nostro esperto, Max D'Agata, che ha preparato per voi un omaggio ad uno dei programmi TV più rivoluzionari dei primi anni '80.
A prestissimo, dunque, e buon proseguimento di giornata a tutti voi ! ! !
CBNeas

giovedì 16 settembre 2010

Domenica 16 settembre 1979 (Radio)



RADIOUNO

6,00 SEGNALE ORARIO
RISVEGLIO MUSICALE
6,30 DOMENICA NELLA GIUNGLA
Due voci matte a caccia di un mondo divertente e curioso
Varietà radiofonico di Gaio Fratini
7,35 CULTO EVANGELICO
8,00 GR 1
Prima edizione
Direttore Sergio Zavoli
8,30 EDICOLA DEL GR 1
Cosa scrivono oggi i giornali
8,40 MUSICA PER UN GIORNO DI FESTA
9,10 IL MONDO CATTOLICO
Settimanale di fede e vita cristiana
9,30 SANTA MESSA
in lingua italiana, in collegamento con la Radio Vaticana, con breve omelia di Padre G. Giachi
10,10 GR 1 FLASH
Seconda edizione
10,13 ALL'OMBRA CHE FACCIAMO ?
Un'ora o poco più di ozio proposta e diretta da Pompeo De Angelis, in compagnia di Fabrizia Castagnoli
11,30 IMPROVVISAMENTE LA CANZONE SCORSA
Presenta Fred Bongusto, con Isabella Del Bianco
Testi di Gaio Fratini
Assistenza musicale di Giorgio Sala
12,00 RALLY
Selezione di regolarità, ritmo e gradimento per la vostra discoteca
Vetrina domenicale dei primi classificati
12,30 IL CALCIO E' DI RIGORE
Anteprima di Stadioquiz
Presentano Lea Pericoli, Nicola Pietrangeli e Gianni Rivera
Partecipa Tony Ciccone
13,00 GR 1
Terza edizione
13,15 IL CALDERONE
Con Antonio De Robertis e Paolo Testa
In diretta da Radiouno giochi, musica, appunti, appuntamenti per passare insieme un pomeriggio domenicale
Assistenza musicale di Francesco Sergi
Coordinamento di Fabio Brasile e Roberto Brigada
13,30 Alberto Lupo in:
DOMENICA IO
Quasi un rotocalco di Guido Leoni
14,15 IL PRIMO VENUTO E...
15,00 Toni Santagata presenta:
PAPARACIANN
Almanacco estivo del passato, di Nino Amante, Giuseppe Aldo Rossi e Toni Santagata
Regia di Giuseppe Aldo Rossi
Realizzazione effettuata negli studi di Campobasso della RAI
15,30 L'ULTIMO ARRIVATO E...
15,50 CARTA BIANCA
Dagli studi e dagli stadi, a cura di Radiouno e della Redazione Sportiva del GR 1
Conducono Nicola Pietrangeli e Massimo De Luca
16,50 Il Pool Sportivo, in collaborazione col GR 1, presenta
TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO
a cura di Guglielmo Moretti, con Roberto Bortoluzzi
18,00 STADIOQUIZ
Gioco a premi del dopo - partita
Conducono Nicola Pietrangeli e Gianni Rivera
19,00 GR 1 SERA
Quarta edizione
19,20 ASCOLTA, SI FA SERA
19,25 JAZZ, CLASSICA E POP
20,15 IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Melodramma buffo in due atti di Cesare Sterbini
Musica di Gioachino Rossini
Con Robert Merrill, Cesare Valletti, Roberta Peters, Fernando Corena, Giorgio Tozzi, Margaret Roggero, Calvin Marsh
Direttore Erich Leinsdorf
Metropolitan Opera Orchestra and Chorus
Maestro del Coro: Kurt Adler
(Edizione discografica RCA)
Nel primo intervallo (ore 21,00 circa)
GR 1 FLASH
Quinta edizione
23,00 GR 1
Ultima edizione
23,05 Bianca Toccafondi
con
NOI... LE STREGHE
Divagazioni più o meno fantastiche di una donna su fatti e situazioni più o meno reali
23,28 CHIUSURA

RADIODUE

6,00 UN ALTRO GIORNO MUSICA
(ore 7,00: BOLLETTINO DEL MARE)
7,30 GR 2 - RADIOMATTINO
Direttore Gustavo Selva
8,15 OGGI E'DOMENICA
Rubrica religiosa del GR 2 a cura di Luca Liguori e Fabrizio Schneider
8,30 GR 2 - RADIOMATTINO
8,45 HIT PARADE
Presenta Emilio Levi
(Replica del 14 - 9 - 79)
9,30 GR 2 - NOTIZIE
9,35 BUONA DOMENICA A TUTTI
ovvero
12 ANNI DI GRAN VARIETA'
Presenta Gianni Agus
Registrazioni con Walter Chiari, Nino Manfredi, Mina, Gigi Proietti, Alberto Sordi, Monica Vitti
Regia di Umberto Orti
11,00 ALTO GRADIMENTO
di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, con la partecipazione di Mario Marenco, Giorgio e Franco Bracardi
Nell'intervallo (ore 11,30 circa):
GR 2 - NOTIZIE
12,00 ANTEPRIMA SPORT
Notizie e anticipazioni sugli avvenimenti del pomeriggio
Conduce Mario Giobbe
12,15 CANZONI MADE IN ITALY
12,30 GR 2 - RADIOGIORNO
12,45 TOH ! CHI SI RISENTE
Ricordi e buona musica
Presenta Carlo Loffredo
13,30 GR 2 - RADIOGIORNO
13,40 BELLE EPOQUE E DINTORNI
Una scelta musicale proposta da Ennio Melchiorre
14,00 DOMENICA CON NOI
ovvero come ascoltare la radio ed essere felici
Un programma della Sede Regionale di Milano
Conducono Paola Protasi e Alberto Roderi
Potrete ascoltare molta musica, curiosità, spigolature ad uso di almeno sette generazioni, ed inoltre:
- LA PIU' AFFASCINANTE AVVENTURA DEL SECOLO: CORTO MALTESE
dal fumetto di Hugo Pratt
- RACCONTO SPORTIVO
La scomparsa del portiere
di Giuseppe Bonura
- PROTAGONISTA: LA NAVE
Vicende vissute di bordo
di Maria Tedeschi
Regia di Enzo Convalli
15,50 Il Pool Sportivo, in collaborazione con il GR 2, presenta
DOMENICA SPORT
a cura di Guglielmo Moretti e Gilberto Evangelisti, con Enrico Ameri
In studio Mario Giobbe
Prima parte
16,50 GR 2 - NOTIZIE
16,55 BOLLETTINO DEL MARE
17,00 MUSICA '79
di Gianni Damiani
18,00 DOMENICA SPORT
Seconda parte
18,45 GR 2 - NOTIZIE DI RADIOSERA
18,48 DOMENICA CON NOI
19,30 GR 2 - RADIOSERA
19,50 IL PESCATORE DI PERLE
Proposte confidenziali e senza pregiudizi di Franco Soprano
20,50 SPAZIO X - FORMULA 2
- BEBO MORONI E L'INTERNATIONAL POP
21,45 AUGUSTO SCIARRA E LA DISCO - MUSIC
22,30 GR 2 - RADIONOTTE
22,40 BOLLETTINO DEL MARE
22,45 BUONANOTTE EUROPA
BONNE NUIT EUROPE - GOOD NIGHT EUROPE - GUTEN NACHT EUROPA
Divagazioni turistico - musicali
Direzione Servizi Giornalistici e Programmi per l'estero
23,29 CHIUSURA
23,31 - 5,57 NOTTURNO ITALIANO

RADIOTRE

6,00 PRELUDIO
Musiche di Anonimo secolo XV, Clara Schumann, W.A. Mozart, Salzedo, Dell'Abaco, Michael Haydn
6,45 GIORNALE RADIOTRE
Prime notizie del mattino. Panorama sindacale. Fatti e problemi dell'agricoltura. Tempo e strade (in collegamento con l'ACI)
7,00 CONCERTO DEL MATTINO
Antologia organistica
Musiche di Alain e Haendel
7,30 PRIMA PAGINA
I giornali del mattino letti da Umberto Brunetti - Segue filo diretto con gli ascoltatori
8,25 CONCERTO DEL MATTINO
9,45 DOMENICA TRE
10,15 I PROTAGONISTI
11,30 A TOCCARE LO SCETTRO DEL RE
13,00 DISCO NOVITA'
13,45 GIORNALE RADIOTRE
14,00 LE SONATE DI BEETHOVEN
15,00 MUSICA DI FESTA
17,00 Invito all'opera
ATTILA
Musica di Giuseppe Verdi
Con Ruggero Raimondi, Sherrill Milnes, Cristina Deutekom, Carlo Bergonzi
Direttore Lamberto Gardelli
Royal Philharmonic Orchestra
The Ambrosian Opera Chorus diretto da John McCarthy
(Edizione discografica Philips)
18,45 GIORNALE RADIOTRE
19,15 SPAZIO TRE
20,45 GIORNALE RADIOTRE
Direttore Mario Pinzauti
Oggi in Italia e nel mondo
21,00 CONCERTO DIRETTO DA GAETANO DELOGU
22,15 LIBRI NOVITA'
22,55 JAZZ
23,40 GIORNALE RADIOTRE
IL RACCONTO DI MEZZANOTTE
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Questa sera riviviamo alcune emozioni legate all'ultima domenica dell'estate 1979 e ai programmi radiofonici che quel 16 settembre andarono in onda, con tanto di passaggio di testimone tra l'ormai collaudata struttura vacanziera del palinsesto e, con la ripresa dei campionati di calcio, il ritorno di collaudate rubriche destinate a scandire le giornate festive fino alla metà del maggio successivo.
Durante il trimestre caldo (e l'estate del '79 è una delle più regolari, climaticamente parlando, della decade, se non addirittura la migliore) va in vacanza la rubrica Videoflash, con la quale i giornalisti Giorgio Guarino e Giuseppe Nava invitano gli ascoltatori a scoprire alcuni dietro le quinte della Tv. Il posto viene occupato dalla replica di Hit Parade, ritornata dopo due lunghi anni di interruzione, ma senza Lelio Luttazzi e la collaborazione della Doxa. Le nuove classifiche settimanali dei dischi vengono stilate dalla LCM di Milano, ma soprattutto ha inizio una lunga rotazione tra i conduttori, scelti fra i disc - jockeys più bravi dell'ultima generazione. Se la nuova storia del programma del venerdì ha avuto inizio nel gennaio precedente sotto la guida di Foxy John, una vera voce americana capace comunque di esprimersi in un italiano complessivamente fluente, in luglio c'è stato il primo avvicendamento al microfono con l'arrivo dello spigliato Emilio Levi, pronto a fare carriera per tutti gli anni Ottanta, approdando perfino in televisione con una trasmissione per i ragazzi. Ed è proprio Levi ad annunciare le canzoni che in quel periodo godono del favore del pubblico italiano. Del resto, la produzione discografica lanciata nei mesi del solleone targati 1979 è piena di pezzi memorabili, alcuni dei quali sono oggi, indiscutibilmente, evergreen. In occasione di questa retrospettiva abbiamo tirato fuori due motivi che forse hanno accumulato un po' più di polvere degli altri in questo trentennio, opportunamente intervallati da un classico. Apriamo quindi con i popolarissimi, intramontabili Pooh, forse all'apice del successo (è il periodo dei loro proverbiali concerti ricchi di effetti speciali). Proprio a metà settembre esce nei negozi il nuovo LP di Roby, Stefano, Dody e Red, Viva, anticipato nel corso dell'estate da un brano molto orecchiabile che forse oggi, anno dell'era volgare 2010, si ascolta di meno: quale occasione migliore di questa per ripescarlo ? Io sono vivo:



Tra i tanti tormentoni di quell'indimenticabile periodo merita un cenno particolare, grazie anche al testo originale e curioso, Splendido splendente, primo vero successo della scatenata Donatella Rettore:



E chi non ricorda Super Superman del lanciatissimo (e corteggiatissimo) Miguel Bosè ?



Dopo 13 anni (dodici più uno con un altro titolo), Gran varietà, il grande spettacolo della domenica mattina, chiude definitivamente i battenti. Tuttavia, prima di consegnare alla polvere degli archivi chilometri di nastri con le varie registrazioni delle puntate andate in onda dal 3 luglio 1966 all'8 luglio 1979 (con una pausa nell'estate del 1977, quando venne chiuso Più di così per poter preparare la nuova serie del programma principe), viene riesumata la rubrica antologica Buona domenica a tutti, vero e proprio the best of. Conduttore di questo collage di registrazioni non è più Johnny Dorelli, bensì Gianni Agus, i cui interventi settimanali vengono introdotti da questo allegro motivo ballabile, eseguito dai Difference e intitolato High fly:



Dopo essersi adeguata temporaneamente alle esigenze della riforma con un doppio mutamento del titolo (dapprima Radio trionfo, poi No, non è la BBC), la folle trasmissione di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, entrata nel decimo anno di programmazione, ha ripreso il titolo originario e più noto, Alto gradimento, continuando a ospitare la galleria degli strampalati personaggi interpretati dai fratelli Bracardi e dall'architetto Mario Marenco. Proprio quest'ultimo è il protagonista dell'inserto da noi scelto stasera: il Generale Damigiani, variante dello storico Colonnello Buttiglione (fu un cambiamento cautelativo, anche per non infastidire un vero Colonnello Buttiglione dell'Esercito che aveva chiesto allo staff del programma di non essere oggetto, suo malgrado, di scherno. Racconta Arbore che era in preparazione un'ulteriore promozione per il personaggio di Marenco, purtroppo mai realizzata: il Capo di Stato Maggiore La Botte):



Il discorso incominciato nel 1969 con Per noi adulti prosegue dieci anni dopo con Toh, chi si risente !, galleria di canzoni italiane uscite tra il 1930 e il 1960. Presenta il musicista Carlo Loffredo (stavolta da solo, senza Gisella Sofio), il quale ospita in studio alcuni protagonisti canori di quel periodo, tra i quali Luciano Tajoli, protagonista di questo spezzone:



E ora rievochiamo un appuntamento domenicale molto interessante e piacevole, affidato alla professionalità e alla simpatia di due belle e calde voci radiofoniche, Antonio De Robertis e Paolo Testa. Finito Supersonic, l'eroico programma serale rimasto nel cuore di moltissimi giovani di allora (e che ora sta rivivendo all'interno di Facebook per iniziativa del nostro Massimo D'Agata, http://www.facebook.com/#!/pages/Supersonic-fan-club/150589534970093?ref=ts), animato da un'inarrivabile equipe di conduttori (tra i quali proprio i nostri succitati eroi), ecco Il calderone. Il titolo parla chiaro: si tratta di spendere il pomeriggio della domenica con una serie di spazi musicali debitamente variati, ma comunque ragionati. Tutti i filoni vengono toccati, dal vecchio al nuovo: si ripercorrono alcuni LP interessanti, più o meno reperibili (ricordiamo un tributo all'allora rarissimo Oltre la collina della grande Mia Martini) e se ne presentano di nuovi, spesso con la partecipazione degli stessi cantanti alla trasmissione, intervistati con sobrietà e senza indulgere in trascurabili particolari da Testa e De Robertis (nella rubrichetta Ebbene si... l'ospite è sacro). Sigla della trasmissione è un pezzo elettronico dei Kraftwerk, Space lab, che deve parte del proprio successo italiano proprio al Calderone, essendo stato scelto come colonna sonora all'inizio dell'estate del 1978, immediatamente dopo l'uscita dell'album The man machine, che poi sarebbe esploso nei mesi successivi grazie anche alla celeberrima The robots. Ecco quindi Space lab:



Tra gli stacchi adoperati nel corso de Il calderone spicca un brano lounge eseguito dal trombettista Chuck Mangione: Feels so good:



Quella domenica prendono il via i nuovi tornei calcistici nazionali e con essi le nuove edizioni delle trasmissioni radiofoniche di sostegno. Oltre alle confermatissime e storiche rubriche Tutto il calcio e Domenica sport, si cerca di rivitalizzare Stadioquiz, il gioco a premi del dopo - partita rimasto orfano di Pippo Baudo, che il 7 ottobre debutterà in TV con Domenica in..., chiamato a sostituire Corrado per una scelta aziendale che alla fine darà i propri frutti. Per un Baudo che va ecco tre storici sportivi che vengono, pronti a colloquiare con gli ascoltatori e a porre loro le domande sugli incontri appena conclusi: Lea Pericoli, Nicola Pietrangeli e Gianni Rivera, quest'ultimo appena ritiratosi dall'attività di calciatore. Vi è un'anteprima meridiana dal titolo Il calcio è di rigore (poi mutato in Stadioquiz primo tempo per evitare confusione con la rubrica di Radio Montecarlo, condotta ormai da anni dal giornalista Enrico Crespi), nel corso della quale vi è una Caccia all'errore, ispirata a un evento calcistico del passato (inizialmente gli imitatori Tony Ciccone e Alfredo Papa, successivamente il grande telecronista Bruno Pizzul descrivono un'azione di gioco di una partita della Nazionale azzurra inserendo tre informazioni inesatte: non appena queste ultime vengono individuate, tutte o in parte, dai concorrenti prenotatisi per telefono si dà luogo all'ascolto del documento originale dell'epoca, commentato da Ameri, Carosio o Martellini). Quel giorno, per la prima e ultima volta in quella stagione (che sarà anche l'ultima della breve storia di questo quiz calcistico), Il calcio è di rigore e Stadioquiz vanno in onda dagli studi di via Asiago in Roma: dalla domenica successiva, anche per consentire la presenza in studio di Gianni Rivera, allora dirigente del Milan, nelle giornate di quell'infelice campionato (che si concluderà con lo scandalo del calcio - scommesse e la retrocessione a tavolino dei campioni d'Italia uscenti assieme alla Lazio) in cui i rossoneri giocano a San Siro, il tutto viene irradiato da Milano, con Lea Pericoli conduttrice fissa e, a domeniche alterne, Nicola Pietrangeli e l'ex - golden boy. Ne deriva che Carta bianca edizione 1979 - '80 vive non più del duplex Via Asiago - Via del Babuino (come succede da sempre - compresa quella prima domenica della nuova serie, con la voce di Nicola Pietrangeli - e succederà in futuro), bensì di uno stretto collegamento Milano - Roma. A Milano c'è Lea Pericoli, la quale presenta ospiti e dischi, mentre a Roma, puntuale e brillante come sempre, c'è Massimo De Luca, che fornisce in tempo reale tutte le segnature dei primi 45' di gioco delle partite di serie A e si collega con Arnaldo Verri da Milano e Mario Caruso da Napoli per i parziali degli incontri di serie B, adeguatamente distribuiti sotto il profilo geografico. Quando De Luca dovrà andare un paio di volte in America (in dicembre al seguito dell'Italia tennistica, finalista di Coppa Davis ma distrutta nel morale per la tragica scomparsa di Bitti Bergamo, capitano non giocatore, avvenuta in ottobre; in febbraio per la riunione del CIO a seguito del boicottaggio - manifestato e poi, tutto o in parte, confermato - da parte di alcune nazioni occidentali dei giochi olimpici di Mosca previsti per l'estate 1980 come protesta per l'invasione sovietica dell'Afghanistan avvenuta negli ultimi giorni del 1979) sarà il tosco - sardo Mario Guerrini, esperto di pugilato, a sostituirlo al microfono. Ad ogni modo, ancora una volta (anche in questo caso sarà l'ultima) viene mantenuta l'accattivante sigla musicale, New country, eseguita dal violino elettrico di Jean - Luc Ponty:



Quel giorno si segna molto poco: appena sei reti, e ben quattordici squadre su sedici guadagnano un punto in classifica (solo l'Inter, che poi vincerà lo scudetto, batte il Pescara, mentre gli unici due pareggi per uno a uno sono tra Juventus e Bologna e tra Fiorentina e Udinese).
Su Radiodue va avanti Domenica con noi, che citiamo per ricordare i due conduttori, oggi scomparsi entrambi: Paola Protasi e Alberto Roderi.
La sera, come sempre, musica per tutti i gusti. Radiouno trasmette l'ormai tradizionale opera lirica completa e propone per quella sera un'edizione de Il barbiere di Siviglia di Rossini vecchia di vent'anni, ma del tutto innovativa. Incisa dalla RCA Victor con il sistema Living Stereo, questa versione del Barbiere fu nel '59 la prima a proporre discograficamente parlando l'intero spartito, con l'apertura dei tradizionali tagli nei recitativi e con l'inserimento della difficile, lunga aria finale del Conte d'Almaviva Cessa di più resistere, provvidenzialmente evitata dai tenori perchè la stecca era sempre in agguato. Il cast: il tenore romano Cesare Valletti (il Conte d'Almaviva), il grande baritono newyorkese Robert Merrill (Figaro), la sua ex - moglie - ma sempre fida amica e preziosa compagna di lavoro - Roberta Peters (Rosina), e due apprezzati bassi come lo svizzero Fernando Corena (Don Bartolo) e l'italo - americano Giorgio Tozzi (Don Basilio), sotto la bacchetta dell'austriaco (ma esule negli USA a seguito dell'Anschluss e comunque naturalizzato statunitense) Erich Leinsdorf, nome fondamentale del grande catalogo classico RCA Red Seal, di cui siamo appassionati collezionisti. Da questo Barbiere, le cui vendite si mantengono costanti anche perchè inserito in una prestigiosa collana economica del tempo, la Lineatre Classica - Victrola (3 LP a 10500 lire, praticamente metà di un'opera completa a prezzo pieno), vi facciamo ascoltare due brani, scelti per integrare la selezione visiva di una registrazione RAI che vi proponemmo nel mese di giugno. Il primo è il duetto tra Rosina e Figaro, nato dalla rivelazione di quest'ultimo alla pupilla di Don Bartolo sul conto del sentimento provato per lei da Lindoro (alias il Conte d'Almaviva): Dunque io son... tu non m'inganni !



Secondo e ultimo estratto: la cosiddetta Aria della lezione, cantata da Rosina accompagnata al cembalo da Don Alonso (il Conte d'Almaviva, travestito da prete - maestro di musica, che si spaccia per allievo del vero istruttore della ragazza, Don Basilio) e all'insegna di virtuosisimi di ogni genere. Un tempo era tradizione che, almeno in teatro, le cantanti di grido sostituiscano Contro un cor che accende amore con altri brani, non necessariamente di Rossini, per ricevere più applausi in base alla bravura determinata dalla difficoltà della partitura. In questo disco del 1959, invece, Roberta Peters si concede più libertà giocando sulle agilità vocali concesse dalla partitura originale del cigno di Pesaro: Contro un cor che accende amore




Su Radiodue prosegue invece con successo Spazio X, la trasmissione nata nell'estate dell'anno prima con l'intento di raggruppare più programmi musicali da mandare in onda nell'arco di 5 ore, con la conduzione di nuovi presentatori che diventano colonne della programmazione di RadioRAI nel corso degli anni '80. Proprio in Spazio X aveva esordito nel 1978 Diego Cugia, poi passato a Radiouno, mentre la Formula 2 potenziata nel 1979 vede ai nastri di partenza Bebo Moroni, Giorgio Onetti (che nell'estate del 1981, assieme a Massimo Forleo, Ornella Magrini e Memmo Giovannini, condurrà Almanacchi musicali, programma che rivisiterà le annate dal 1960 al 1980 con notizie - non senza qualche grave imprecisione - e canzoni) e Augusto Sciarra, quest'ultimo specializzato nella disco - music sempre più imperante, proprio mentre il cantautorato impegnato comincia a battere in ritirata. Siamo cioè entrati nel pieno riflusso, e così si entra nel vivo della FM Disco Explosion. Questo è il nome di un'iniziativa varata dalla CGD (che distribuisce in Italia, con etichetta Derby, alcuni dischi incisi in USA da gruppi musicali specializzati nel genere da discoteca) in collaborazione con le radio libere, ma i cui echi arrivano puntualmente anche a Spazio X, per cui Augusto Sciarra non può fare a meno di programmare brani come Dancin' at the disco, eseguito dai Lax...



...oppure You must be love dei Love & Kisses.



Comincia a farsi sentire (ma esploderà da noi solo in pieno autunno) anche un pezzo che diventerà un classico di quei tempi: Pop muzik degli M:

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Con le martellanti note di Pop muzik finisce il nostro post. Mentre finiamo di scrivere sono le dieci del mattino di venerdì 17 settembre: vi auguriamo quindi una serena giornata e contiamo di farci nuovamente vivi ai primi della settimana entrante: si tornerà a parlare di TV.
Ciao ! ! !
CBNeas